
Tommaso Fabbri di Medici senza frontiere: “Vi spiego come funzionano i salvataggi di migranti”
Il capo missione di Medici senza frontiere replica alle accuse della procura di Catania: “Dito puntato contro di noi, ma è l’Europa che ha fallito”.
Il capo missione di Medici senza frontiere replica alle accuse della procura di Catania: “Dito puntato contro di noi, ma è l’Europa che ha fallito”.
Nella parte nord occidentale della Sardegna è nascosto un giacimento di energia pulita. Moto ondoso, correnti e maree hanno un potenziale straordinario.
Buste di plastica, reti, tappi e scatole di latta, sigarette, bottiglie, cotton fioc, stoviglie. Non si tratta della lista della spesa, ma del vergognoso elenco di rifiuti che ogni anno si trovano sulle nostre spiagge, per non parlare di quelli che si trovano in mezzo al mare come le microplastiche o quelli che si depositano
La nave sarà varata nel 2020 e ospiterà le strumentazioni più all’avanguardia per la ricerca di plastica nel mare. Il progetto realizzato con il Wwf.
Il Mediterraneo e la sua biodiversità saranno protagonisti della prima edizione del Radicepura garden festival, il primo evento internazionale dedicato al garden design e all’architettura del paesaggio che caratterizzano quest’area. Si tiene a Giarre, in provincia di Catania, dal 21 aprile al 21 ottobre. Radicepura garden festival Radicepura, azienda familiare che opera da più di cinquant’anni nel
Ai migranti vengono imposti i lavori forzati o la prostituzione. Si parla di un autentico “mercato degli schiavi” in Libia.
Dopo le accuse dell’agenzia Frontex e della procura, le ong hanno risposto alle accuse: “Prive di fondamento: noi salviamo solo le vite dei migranti”.
Il fotografo Giulio Piscitelli racconta le immagini della mostra “Harraga. In viaggio bruciando le frontiere”, al Forma Meravigli di Milano fino al 24 marzo.
Un polpo che danza nelle acque di una laguna nella minuscola isola di Mayotte, un Dipartimento d’oltreoceano francese, nell’oceano Indiano. È Dancing octopus del subacqueo francese Gabriel Barathieu la foto vincitrice dell’Underwater photographer of the year 2017, il premio annuale di fotografia subacquea con base nel Regno Unito istituito nel 1965 e diviso in dieci categorie, oltre a
I Colplay sostengono l’ong Moas che salva donne e uomini che ogni giorno tentano di attraversare mari vicini e lontani alla ricerca di una vita migliore.