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Eutopia, il nuovo ep dei Massive Attack dedicato all’emergenza climatica
Eutopia dei Massive Attack è il nuovo ep di denuncia politica su alcune questioni globali come emergenza climatica, paradisi fiscali e reddito universale.
Eutopia dei Massive Attack è il nuovo ep di denuncia politica su alcune questioni globali come emergenza climatica, paradisi fiscali e reddito universale.
La presa di coscienza della tematica ambientale nella musica risale all’aprile del 1970, con la nascita negli Stati Uniti dell’attuale movimento ambientalista e l’istituzione della Giornata della Terra dedicata alla natura e alla conservazione. Il primo inno rock ambientale moderno è quello della cantautrice canadese Joni Mitchell, che nella canzone Big yellow taxi parla di “pavimentazione
I Massive Attack hanno commissionato al Tyndall Center for Climate Change Research uno studio per indagare l’impatto ambientale dei propri live con l’obiettivo di fornire soluzioni concrete all’industria musicale per ridurre la propria impronta ambientale.
La University of the Underground, una struttura educativa alternativa che offre lezioni gratuite ai giovani creativi, ha fatto imprimere su dischi a raggi X tracce audio inedite di artisti, attivisti e pensatori come Massive Attack, Jónsi Birgisson dei Sigur Rós, Pussy Riot e Noam Chomsky. I proventi ottenuti dalla vendita all’asta entro il 22 aprile
Un mondo libero da sostanze chimiche velenose è possibile. E le soluzioni sono nelle nostre mani. L’editoriale della direttrice di Navdanya International, l’organizzazione che ha l’obiettivo di proteggere la natura, la biodiversità e il diritto al cibo e ai semi.
Gli xennial, i nati tra il 1977 e il 1983, sono la generazione più adatta(bile) ai cambiamenti. Dall’infanzia analogica all’età adulta digitale, ecco chi sono e che musica ascoltano.
L’identità dello street artist e writer britannico Bansky è talmente avvolta nel mistero che ormai è diventata quasi leggenda: sempre ovunque e in nessun luogo, l’unica prova tangibile della sua esistenza sono le opere dallo stile inconfondibile e disseminate ormai in tutto il mondo, spesso in zone proibite. Negli ultimi giorni la questione è tornata
Banksy, il maggiore esponente della street art, non ha mai rivelato la propria identità. Ed è per questo motivo che la caccia al writer è diventata quasi un’ossessione a livello globale. Una nuova teoria sulla reale identità di Bansky arriva, ora, da una ricerca condotta da un giornalista investigativo britannico di nome Craig Williams che per
Mentre una parte dell’Europa innalza nuovi muri contro “l’invasione dei profughi”, a Berlino si inventano una formula semplice ed efficace per sostenerli: ogni persona inserita nella lista degli ospiti di eventi musicali dona un euro per i rifugiati che entrano in Germania. Secondo la BBC, la Germania è il paese europeo che sta concedendo asilo
L’attore britannico Michael Sheen e i due componenti dei Massive Attack, Robert Del Naja e Euan Dickinson, hanno dato il loro sostegno al film A River, già definito “un documentario anti-fracking”. Sheen si è prestato come voce narrante, mentre Del Naja e Dickinson ne hanno composto la colonna sonora originale. A River indaga sul potenziale