Thailandia, la camera bassa approva la legge sul matrimonio egualitario
La Thailandia sta per diventare il primo Paese del sud-est asiatico a riconoscere i matrimoni per la comunità lgbtqia+. Ora tocca al Senato e al re.
La Thailandia sta per diventare il primo Paese del sud-est asiatico a riconoscere i matrimoni per la comunità lgbtqia+. Ora tocca al Senato e al re.
Il Senato degli Stati Uniti ha dato il primo parere favorevole al Respect for marriage act sui matrimoni gay, già validi solo grazie alla Corte Suprema.
Matrimonio egualitario e maternità surrogata sono alcuni temi del nuovo Codice della famiglia di Cuba, approvato dai cittadini attraverso un referendum.
Il Respect for Marriage Act vuole rendere obbligatorio a livello federale il riconoscimento dei matrimoni gay, per evitare interventi della Corte Suprema.
La Corte costituzionale della Slovenia ha ordinato al parlamento di adottare una legge sui matrimoni omosessuali entro sei mesi. E saranno consentite anche le adozioni.
Il Congresso del Guatemala ha vietato i matrimoni gay e inasprito le pene contro l’aborto, ma il presidente Giammattei annuncia che non intende firmarla perché incostituzionale.
Con oltre il 64 per cento dei voti favorevoli al referendum, la Svizzera ha confermato la legge sui matrimoni gay approvata dal Parlamento.
Il rispetto dei diritti lgbtqia+ sia garantito in tutta l’Unione: il Parlamento europeo lancia l’appello e chiede che Polonia e Ungheria vengano sanzionate.
Il tribunale di Sapporo ha definito incostituzionale il divieto del Giappone ai matrimoni gay. Ora si attende una legge del Parlamento sul tema.
Mentre decine di città e contee polacche si dicono “libere dall’ideologia Lgbtiq”, il Parlamento europeo si schiera dalla parte dei diritti.