La Bolivia riconosce per la prima volta le unioni omosessuali
Dopo una lunga battaglia legale, due uomini sono riusciti a far riconoscere ufficialmente la loro unione dalle autorità della Bolivia.
Dopo una lunga battaglia legale, due uomini sono riusciti a far riconoscere ufficialmente la loro unione dalle autorità della Bolivia.
Celebrato in Costa Rica il primo matrimonio omosessuale. All’altare due donne, Alexandra e Dunia: “Un momento straordinario”.
Che la parola “pride” sia associata all’orgoglio Lgbtq è un fatto abbastanza recente. Fino a mezzo secolo fa, precisamente nella notte tra il 27 e 28 giugno 1969, non esisteva ancora un movimento organizzato per affermare e sostenere, con orgoglio, il diritto alla libertà sessuale, nemmeno negli Stati Uniti. In quelle ore, donne, uomini, trans e queer frequentatori dello
Il 30 giugno si è tenuto il pride di New York, uno dei più importanti al mondo perché è proprio nella città americana che nacque il movimento per i diritti Lgbtq dopo i moti di Stonewall del 1969. La cronaca della giornata.
Taiwan ha approvato una legge che riconosce i matrimoni gay. È il primo paese asiatico in cui le persone dello stesso sesso possono sposarsi. La presidente Tsai Ing-wen festeggia: “Oggi possiamo mostrare al mondo che l’amore vince”.
A cinque anni dall’introduzione dei matrimoni omosessuali, sono più di 40mila le coppie dello stesso sesso che si sono sposate in Francia.
Carlos Alvarado, candidato del centro-sinistra e favorevole ai matrimoni tra coppie omosessuali, è stato eletto presidente della Costa Rica.
Storica svolta in Australia: seguendo le indicazioni della popolazione, il parlamento ha approvato la legge che introduce i matrimoni gay.
Le coppie gay potranno sposarsi a partire dal 2019. Lo ha deciso la Corte costituzionale austriaca, che ha definito “discriminatoria” la legge precedentemente in vigore.
La maggioranza della popolazione australiana ha votato in favore dei matrimoni fra persone dello stesso sesso, attraverso un referendum postale durato quasi due mesi. Il Primo ministro Malcolm Turnbull ha assicurato che la volontà dei cittadini verrà rispettata.