Sformatino di miglio con zucchine, curcuma e sesamo. La ricetta
Una ricetta sfiziosa per gustare il miglio, cereale nutriente e sostenibile, in uno sformatino facile da preparare.
Una ricetta sfiziosa per gustare il miglio, cereale nutriente e sostenibile, in uno sformatino facile da preparare.
L’Onu dichiara il 2023 anno internazionale del miglio, cereale da riscoprire per le sue proprietà nutrizionali e la sua capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.
Una ricetta dal sapore mediterraneo, per preparare delle sfiziose polpettine di miglio con cavolfiore e alici, croccanti grazie alla copertura di semi di sesamo.
La ricetta per preparare l’insalata di miglio con spinaci e funghi condita con un salmoriglio aromatizzato al rosmarino
Una minestrina di miglio con carote e fiori di zucca, leggera e facile da preparare. Ottima per tutta la famiglia.
Le melanzane ripiene con miglio sono una gustosa variante rispetto a quelle ripiene con il riso.
Farro: è resistente al freddo e molto saporito. Per secoli è stato il cereale di base per Latini, Etruschi e Romani. Negli anni, è stato progressivamente abbandonato perché la raccolta è più difficoltosa di quella del frumento. Il farro migliore per il consumo è quello decorticato, che conserva ancora la fibra; quello perlato, invece, è
Ingredienti per 4 persone della zuppa di miglio, verza e noci 2 tazze di miglio 1/2 tazza di gherigli di noce 1/4 di verza 1 cipolla piccola 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva brodo vegetale (6 tazze, tre per ogni tazza di miglio) sale prezzemolo 1/2 bicchiere di vino bianco (facoltativo) Preparazione della zuppa di miglio,
Ingredienti per 4 persone della zuppa di miglio e radicchio tardivo 500 g di radicchio rosso di Treviso tardivo 120 g. di miglio decorticato 1 porro piccolo 2 scalogni 1 spicchio d’aglio 1 foglia d’alloro 1 rametto di timo 3 foglie di salvia 1 l. brodo vegetale olio extra vergine di oliva sale pepe da macinare
La coltivazione del miglio Cereale assai nutriente, ricco di proteine, di grassi e di ferro, il miglio – di cui si conoscono diverse specie – ha un’origine piuttosto discussa, forse asiatica o africana. La sua coltura risale all’era del ferro. Questo cereale, per alcune etnie a sud dell’equatore costituisce un piatto addirittura quotidiano. Nelle nostre