
Dalla Turchia all’Italia. Viaggio sulla rotta balcanica dei migranti
Il drammatico cammino dalla Turchia all’Italia vissuto da un gruppo di ragazzi italiani. Migranti tra i migranti. Passo dopo passo sulla rotta balcanica.
Il drammatico cammino dalla Turchia all’Italia vissuto da un gruppo di ragazzi italiani. Migranti tra i migranti. Passo dopo passo sulla rotta balcanica.
Dietro allo scintillante skyline di Dubai, ci sono i disperati che lo costruiscono. Milioni di persone, provenienti dall’Asia e dall’Africa, che si indebitano per il viaggio della speranza e finiscono in una rete di sfruttamento da cui non riescono ad uscire. Nei cantieri di Expo 2020 si attuano politiche da manuale, ma fuori è tutta un’altra storia.
Dal volontariato in India alla fondazione della ong Still I rise, fino alla candidatura al premio Nobel per la Pace. L’intervista a Nicolò Govoni, il ventisettenne italiano che da anni si batte per assicurare l’educazione all’interno dei campi profughi.
Vengono dal Pakistan, dall’Afghanistan, dalla Siria, dal Marocco: sono i migranti della rotta balcanica, che dalla Bosnia provano a entrare in Europa.
Il governo conservatore della Grecia ha presentato un progetto che punta ad installare una barriera galleggiante anti-migranti nel mar Egeo.
I pittori Serena Nono e Nicola Golea dedicano i loro dipinti al tema delle migrazioni, in una mostra che vuole ritrovare la poesia per scacciare la disumanità.
Più di 4.000 persone sono partite dall’Honduras formando una carovana diretta negli Stati Uniti. Bloccati al confine tra Messico e Guatemala, molti hanno cercato di varcare la frontiera via fiume, scontrandosi con la polizia messicana.
Fine vita e cannabis, violenze negli ospedali ed economia verde. E ancora “capitale di cittadinanza” e acqua pubblica. Le leggi che ci aspettiamo nel 2020.
Per questo Natale, la chiesa protestante di Claremont, in California, ha immaginato i protagonisti della Natività chiusi in celle separate per far riflettere sulle politiche d’immigrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Un barcone con 150 migranti a bordo è naufragato la sera del 4 dicembre al largo della Mauritania, in Africa occidentale. 83 persone sono riuscite a salvarsi, ma almeno 58 sono annegate, mentre altre risultano ancora disperse.