
Migranti, papa Francesco: “Preghiamo per loro e per i responsabili della loro morte”
“Cercavano un futuro per la loro vita”: Papa Francesco prega per i 170 migranti morti nel Mediterraneo e per i responsabili di questa strage.
“Cercavano un futuro per la loro vita”: Papa Francesco prega per i 170 migranti morti nel Mediterraneo e per i responsabili di questa strage.
L’ennesima strage nelle acque del Mediterraneo: nel weekend sono morti circa 170 migranti a a seguito di due naufragi.
Nel 2015 un ragazzo emigrato dal Mali è annegato in mare portando con sé solo una pagella con tutti pieni voti. Due libri raccontano le tante altre storie di migranti che ce l’hanno fatta o spariti per sempre.
Moderato, Pawel Adamowicz si era battuto per i diritti Lgbt e dei migranti. Scontrandosi duramente con il governo nazionalista della Polonia.
Una piccola barca con 51 migranti curdi, tra cui donne e bambini, si è ribaltata davanti alla costa della cittadina calabrese: i residenti si sono tuffati in acqua per salvarli. Commosso il sindaco del paese.
Sbarcati a Malta i migranti rimasti per 19 giorni a bordo della Sea Watch. Saranno accolti da otto nazioni europee. Bruxelles: “Basta improvvisare”.
La chiesa protestante di Bethel, nei Paesi Bassi, ha deciso di celebrare una messa ad oltranza, per impedire l’espulsione di una famiglia armena.
L’Italia ha deciso di rimandare ancora la propria decisione circa l’adesione o meno al Global compact for migration. La Camera dei deputati infatti ha approvato la mozione presentata dalla maggioranza che impegna il governo a rinviare, a dopo una più ampia valutazione circa la sua effettiva portata, l’adesione al patto non vincolante delle Nazioni Unite, che mira
Si contano oggi 120 milioni di immigrati in tutto il mondo il cui apporto all’economia dei paesi che li accolgono è fondamentale.
A firmare il Global compact c’è anche il governo del Canada, un paese che promette di accogliere più di un milione di migranti nei prossimi tre anni.