Moas, Chris Martin dei Coldplay dà la voce per i migranti
I Colplay sostengono l’ong Moas che salva donne e uomini che ogni giorno tentano di attraversare mari vicini e lontani alla ricerca di una vita migliore.
I Colplay sostengono l’ong Moas che salva donne e uomini che ogni giorno tentano di attraversare mari vicini e lontani alla ricerca di una vita migliore.
“Sono affranta dalla decisione del presidente Trump di chiudere le porte ai bambini, alle madri e ai padri che fuggono dalla violenza e dalla guerra. Sono affranta che l’America stia voltando le spalle alla sua grande storia di accoglienza di rifugiati e immigrati, quelle persone che hanno aiutato a costruire il paese, pronte a lavorare
La catena di caffetterie, a dispetto del provvedimento del neo presidente di bloccare temporaneamente gli arrivi da sette paesi a maggioranza islamica, ha annunciato l’assunzione di 10mila rifugiati entro i prossimi cinque anni.
Sono stati necessari due anni di indagine alla squadra mobile di Cremona per bloccare un’organizzazione di trafficanti di esseri umani che operava a livello internazionale. L’ultimo episodio, quello decisivo, è stata la scoperta (filmata dalla Polizia) di un furgone letteralmente carico di migranti, diretto verso il confine francese di Ventimiglia con l’obiettivo di proseguire il viaggio
Il modulo pieghevole in plastica riciclata Better Shelter, finanziato da Ikea foundation, è stato scelto come miglior oggetto di design del 2016 per il suo contributo all’emergenza globale dei migranti. Altri candidati del Beazley design of the year, premio alla nona edizione annuale curato e ospitato dal Design museum di Londra, erano la copertina di Blackstar, l’ultimo
La risposta del presidente del Messico ai decreti presidenziali firmati da Donald Trump per la costruzione del muro lungo il confine con gli Stati Uniti.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la firma di un decreto presidenziale per la costruzione della barriera al confine con il Messico.
L’aviazione della Nigeria ha bombardato per errore un campo profughi nel nord del paese. Il presidente Buhari: “Errore operativo imperdonabile”.
Circa 500 rifugiati dei campi profughi etiopi potranno arrivare in Italia in condizioni di sicurezza ed essere accolti nel nostro paese in maniera legale, dignitosa e organizzata. E’ l’opportunità offerta dal progetto di apertura di un corridoio umanitario tra l’Italia e l’Etiopia, sottoscritto ufficialmente dal ministero dell’Interno, dalla Farnesina, dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) e
Migliaia di migranti costretti a sfidare il freddo glaciale che sta colpendo l’Europa. A Belgrado ci si aspetta negli hangar o sui marciapiedi.