Mobilità elettrificata, l’Europa è pronta e le vendite sono in costante aumento
Tra incentivi e imposte la mobilità elettrificata è sempre più conveniente. Dall’ibrido all’idrogeno, Toyota conferma la sua leadership sul mercato.
Tra incentivi e imposte la mobilità elettrificata è sempre più conveniente. Dall’ibrido all’idrogeno, Toyota conferma la sua leadership sul mercato.
Il Rapporto Isfort fotografa come la mobilità si è adeguata all’emergenza sanitaria: salgono anche bici e monopattini, crolla il trasporto pubblico locale.
Un confronto tra le auto elettriche quelle alimentate a combustibili fossili evidenzia l’importanza delle batterie in termini di sostenibilità ambientale.
L’assessore al Traffico di Parigi ha confermato che entro la fine dell’anno il limite di velocità di 30 km/h sarà esteso su quasi tutta la metropoli.
Volvo produrrà solo auto elettriche a partire dal 2030. Addio anche alle versioni ibride. Intanto, in Italia al via le stazioni di ricarica fast charge.
Si chiama Railcoop e punta a dare nuova vita alle vecchie tratte ferroviarie della Francia, abbandonate a vantaggio dell’alta velocità.
Le zero emissioni diventano una tappa verso un modello di mobilità che elimina barriere e limitazioni, includendo tutti e avvantaggiando la collettività.
Bruxelles punta a incrementare i servizi ai disabili anche sulle tratte regionali e prevede almeno quattro posti dedicati alle bici per ogni convoglio.
Con un grande murale, Opel ha inaugurato il LifeGate Wall, un muro dedicato alla sostenibilità e alla natura, incastonato tra i palazzi di Milano.
Ford svela i programmi per i prossimi 10 anni: un miliardo solo per lo stabilimento di Colonia, altri 21 miliardi per dire addio al motore termico.