Gaia my friend, l’app che aiuta a scegliere cosa indossare coniugando stile e sostenibilità
Gaia my friend è un’app che dà consigli su come abbinare al meglio i propri vestiti, ponderando gli acquisti e orientandosi verso opzioni sostenibili.
Gaia my friend è un’app che dà consigli su come abbinare al meglio i propri vestiti, ponderando gli acquisti e orientandosi verso opzioni sostenibili.
Molti marchi del settore del fashion continuano a non assumersi le proprie responsabilità in tema di abusi e diritti negati dei lavoratori.
Dagli Stati Uniti una novità per rendere più sostenibile la moda: presto su molti indumenti troveremo etichette informative come quelle degli alimenti.
Secondo uno studio, su 10mila vestiti analizzati in due settimane, il 49 per cento risulta realizzato interamente con plastica vergine.
La lista di marchi che abbracciano la politica cruelty-free eliminando le pellicce animali dalle collezioni si allunga sempre di più. Ecco quali e quando.
Giorgio Armani crede che il settore della moda debba rallentare. Pensieri, biografia e iniziative di uno degli stilisti italiani più apprezzati nel mondo.
Altri due brand del gruppo Kering hanno abolito le pellicce dalle loro collezioni, allungando la lista dei marchi che scelgono di salvaguardare i diritti animali.
La collaborazione di Hermès con Mycoworks dà i suoi frutti con la prima borsa in pelle vegana realizzata a partire dall’apparato vegetativo dei funghi.
Abbracciare un asino nella steppa friulana, contrastare la pesca illegale nel Mediterraneo. Le storie di chi ha deciso di cambiare il Pianeta sbarcano su Infinity.
Scopriamo i progetti etici e sostenibili di quattro designer che tramite un’operazione di upcycling recuperano capi di abbigliamento con ago, filo e… futuro.