
Homeland. Il primo comprensorio d’Italia senza impianti, per vivere la montagna lentamente
Siamo stati a Montespluga per lo Skialp Fest di Homeland per capire perché lo scialpinismo sia un modo bellissimo e meno impattante di vivere la montagna.
Siamo stati a Montespluga per lo Skialp Fest di Homeland per capire perché lo scialpinismo sia un modo bellissimo e meno impattante di vivere la montagna.
In Italia sono 265 gli impianti ormai disuso perché non nevica più: rimangono scheletri e mostri di cemento. E l’esigenza di ripensare la montagna e il turismo.
Ostana, sulle pendici del Monviso, nel secolo scorso aveva perso quasi tutti i suoi abitanti. Ora è tornata a essere una comunità viva.
Cambiamenti climatici e impatto sull’habitat impongono di ripensare la vita in montagna. E il turismo, che resta un grande volano economico.
In Piemonte, a pochi chilometri dal confine francese, la Valle Maira offre tutto ciò che chi ama l’autenticità dei territori montani cerca.
Il documentario The ice builders racconta una storia di adattamento in India. Con gli ice stupa si immagazzina l’acqua dei ghiacciai.
Con il Club alpino italiano (Cai) raccontiamo le sfide e opportunità delle terre alte, da un approccio più consapevole alla loro tutela e valorizzazione.
È stato presentato il progetto di un parco eolico che modificherebbe l’equilibrio e la natura di quest’area. Ne parliamo con Maurizio Carucci che vive e lavora in val Borbera.
Un comitato di amanti della montagna ha proposto che il Monveso di Forzo diventi la montagna sacra d’Italia: una vetta accettata e riconosciuta come inaccessibile, consacrata alla natura, e da cui escludere ogni presenza umana.
Il Monte Bianco ha perso 2,22 metri rispetto al 2021. Un calo che ha a che fare, anche, con gli effetti del riscaldamento globale.