Mosul, l’Iraq annuncia la vittoria. Ma si combatte ancora
Il governo di Baghdad ha annunciato la liberazione di Mosul dallo Stato Islamico. Che però resiste ancora in alcune aree della città.
Il governo di Baghdad ha annunciato la liberazione di Mosul dallo Stato Islamico. Che però resiste ancora in alcune aree della città.
L’Unicef ha lanciato un nuovo allarme sulla condizione dei bambini a Mosul, in Iraq, da mesi teatro di una cruenta battaglia contro lo Stato Islamico.
Un raid aereo della coalizione internazionale ha colpito numerosi edifici residenziali a Mosul, in Iraq. Incerto, ma altissimo, il numero delle vittime.
L’associazione Save the Children ha denunciato la situazione dei bambini di Mosul: impossibile fuggire per via delle esecuzioni sommarie e dei cecchini.
L’esercito iracheno ha annunciato la liberazione dei quartieri est di Mosul. L’Isis, però, ha concentrato le proprie forze a ovest, nella città vecchia.
L’esercito iracheno ha raggiunto le sponde del fiume Tigri, che taglia in due la città di Mosul. Intanto, due kamikaze provocano decine di morti a Baghdad.
La popolazione di Mosul, in Iraq, è costretta a scegliere se abbandonare le proprie case o restare nel cuore di una battaglia lunga e cruenta.
Danneggiata la rete idrica della città di Mosul, in Iraq. L’Onu: almeno mezzo milione di abitanti senza acqua potabile. Rischio epidemie.
Alcuni reparti dell’esercito iracheno sono riusciti a penetrare nella periferia est di Mosul. Altrove, però, le truppe sono ancora lontane dalla città.
Decine di corpi ritrovati nel corso dell’avanzata verso Mosul. L’Onu teme si tratti di esecuzioni sommarie. Summit a Parigi della coalizione internazionale.