
Phil Robertson. C’è stata pulizia etnica e apartheid contro i rohingya secondo Human rights watch
Per Phil Robertson di Human rights watch si può parlare di pulizia etnica contro i rohingya. E Aung San Suu Kyi ha le sue responsabilità.
Per Phil Robertson di Human rights watch si può parlare di pulizia etnica contro i rohingya. E Aung San Suu Kyi ha le sue responsabilità.
Aveva stupito un po’ tutti il fatto che fossero istruiti e benestanti, i giovani bengalesi che hanno perpetrato il massacro nel bar di Dacca in cui hanno perso la vita 20 persone, di cui nove cittadini italiani e sette giapponesi. Eppure ora è confermato: anche se gli attentatori sono risultati essere affiliati a un gruppo
Dal 2015 i terroristi dell’Isis hanno colpito in Europa, Usa, Medio Oriente. A terra, in volo, con attacchi suicidi, autobombe e kalashnikov.
L’ondata di attentati non accenna a placarsi. In un locale del quartiere diplomatico a Dacca, capitale del Bangladesh, a 200 metri dall’ambasciata d’Italia, otto – nove uomini armati hanno attaccato un ristorante, provocando vittime e prendendo decine di persone in ostaggio, da 20 a 60. Il locale è l’Holey Artisan Bakery, sulla Road 79, House
A metà degli anni Novanta un conflitto fratricida ha coinvolto la Bosnia Erzegovina. A distanza di 21 anni, la Bosnia è un in cui la maggior parte delle donne non ha ricevuto alcuna forma di giustizia, costretta ai margini della società.
Il suo ultimo incontro è stato quello più lungo e difficile, contro un avversario che si sa già che sarà il più forte. Muhammad Ali, nato Cassius Clay, ha resistito per 32 anni al Parkinson, un record per questa malattia, e si è spendo a venerdì sera a Phoenix, in Arizona, all’età di 74 anni.
A pochi giorni dalla firma dell’accordo di Pargi, il Dalai Lama con i capi religiosi non hanno dubbi: “Prenderci cura della Terra è nostra responsabilità condivisa”.
Dopo i violenti scontri che hanno avuto luogo nel Nagorno Karabakh, una regione che esige l’autodeterminazione, gli armeni chiedono all’Azerbaigian di porre fine alle ostilità.
L’esercito e le forze speciali pakistane stanno per lanciare un’operazione militare nella regione del Punjab per stanare esecutori e facilitatori dell’attentato di Lahore che il 27 marzo, giorno di Pasqua, ha provocato oltre 70 morti e centinaia di feriti. Lo riferisce la stampa locale secondo cui nel corso della campagna, ai militari saranno concessi “poteri
Dopo sei anni arriva il verdetto per Radovan Karadžić: colpevole di crimini contro l’umanità, del genocidio di Srebrenica e dell’assedio di Sarajevo. La richiesta dell’accusa era il carcere a vita.