Monte Rushmore, i nativi rivogliono la montagna dei presidenti americani
La montagna con i quattro presidenti è al centro di un atto di rivendicazione dei nativi americani della tribù Lakota che da secoli vivono in quella zona.
La montagna con i quattro presidenti è al centro di un atto di rivendicazione dei nativi americani della tribù Lakota che da secoli vivono in quella zona.
Il ponte sul Mississippi che collega Illinois e Iowa potrebbe diventare un corridoio ecologico per i bisonti, ristabilendo i legami con i nativi americani.
La società canadese Enbridge intende espandere l’oleodotto Line 3 per trasportare sabbie bituminose passando territori vulnerabili. C’è chi dice no.
L’identità dei nativi americani è legata a doppio filo alle loro terre. Ecco perché la tribù Klamath le sta ricomprando dal governo statunitense.
Negli anni ’30, quando la rappresentanza politica delle minoranze negli Stati Uniti era praticamente inesistente, l’orgoglioso nativo americano Charles Curtis divenne vicepresidente.
Lana Del Rey ha donato parte dei proventi delle vendite del proprio libro di poesie per aiutare la nazione Navajo a ottenere acqua potabile ed energia solare.
Scopriamo chi è Patricia Marroquin Norby, nativa americana e nuova curatrice di uno dei più grandi e noti musei di New York.
Quasi metà dell’Oklahoma è una riserva indigena, secondo la Corte suprema degli Stati Uniti. Cosa può cambiare ora per i nativi americani.
Un tribunale di Washington blocca l’oleodotto Dakota access pipeline.
Dopo i sioux nel Dakota, in Canada un gruppo di nativi americani si oppone alla costruzione di un nuovo gasdotto nello stato della Columbia Britannica. Loro sono i wet’suwet’en e la pipeline oggetto della protesta si chiama GasLink: un gasdotto lungo circa 670 chilometri che dovrebbe passare in un’area incontaminata all’interno della riserva gestita dalle popolazioni indigene canadesi,