L’Iran ha scarcerato provvisoriamente Narges Mohammadi, Premio Nobel per la Pace
La scarcerazione di Narges Mohammadi è avvenuta per motivi di salute e durerà tre settimane. Cresce la pressione sul regime dell’Iran per renderla definitiva.
Il premio Nobel per la Pace è uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo, assegnato annualmente a individui o organizzazioni che hanno lavorato in modo straordinario per promuovere la pace e risolvere i conflitti internazionali. Questo premio, istituito secondo le volontà del fondatore del premio Nobel, il chimico svedese Alfred Nobel, è un simbolo di riconoscimento per coloro che hanno dedicato la loro vita alla causa della pace. Ogni anno, il comitato seleziona un vincitore che si distingue per il suo impegno straordinario per la diplomazia, la risoluzione dei conflitti, la promozione dei diritti umani e la costruzione di un mondo più armonioso. A differenza degli altri premi Nobel, quello per la pace viene assegnato in Norvegia, e non in Svezia: la cerimonia di consegna del Nobel per la pace si tiene infatti a Oslo. Il vincitore del premio viene scelto dal Comitato per il Nobel norvegese, composto da cinque persone scelte dal Parlamento norvegese. In passato, i vincitori del premio Nobel per la Pace hanno incluso figure storiche come Martin Luther King Jr., Nelson Mandela e Malala Yousafzai, così come organizzazioni come le Nazioni Unite e il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Nel tempo la consegna del premio ha costituito un momento dall’alto valore simbolico legato ai conflitti e alle ingiustizie in corso nel mondo. Nel 2022, a poco più di un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, il premio è stato consegnato all’organizzazione russa per i diritti umani Memorial e l’organizzazione per i diritti umani ucraina Center for civil liberties, insieme all’attivista bielorusso Ales Bialiatski. Allora la scelta fu motivata dalla esigenza di “pacificazione di tre stati in conflitto”. Nel 2023, sulla scia dello storico moto di protesta scaturito dall’uccisione di Mahsa Amini ad opera della polizia morale iraniana, il premio è andato all’attivista per i diritti umani Narges Moahmmadi, tra le voci più cristalline in sostegno alla protesta e per questo incarcerata nel carcere di Evin, a Teheran.
La scarcerazione di Narges Mohammadi è avvenuta per motivi di salute e durerà tre settimane. Cresce la pressione sul regime dell’Iran per renderla definitiva.
Il Comitato norvegese ha scelto l’organizzazione di sopravvissuti a Hiroshima e Nagasaki, perché la memoria impedisca il rischio di una nuova escalation.
Premio Nobel per la Pace 2018, Mukwege è conosciuto come “il medico che ripara le donne”. Le votazioni si svolgeranno il 20 dicembre.
Il rifiuto assoluto di indossare l’hijab ne ha bloccato il trasferimento in ospedale dal carcere di Evin, a Teheran, in cui Narges Mohammadi è rinchiusa da quasi due anni con accuse pretestuose.
Narges Mohammadi, attivista iraniana incarcerata, da anni si batte per la difesa dei diritti delle donne del suo paese denunciando le violenze indicibili che avvengono nelle prigioni iraniane.
Il Nobel per la Pace 2022 è triplice: un attivista e due organizzazioni che si battono per i diritti umani e per la pace in Bielorussia, Russia e Ucraina.
Alcuni villaggi Amhara, in Etiopia, sono stati assaltati dai ribelli della Oromo liberation army. Si contano decine di vittime tra uomini, donne e bambini.
Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite viene premiato con il Nobel per la Pace 2020, per il suo operato contro la fame.
La biografia del Nobel Aung San Suu Kyi è legata con la storia dei genitori e del Myanmar (già Birmania). Fra nazionalismo, influenze occidentali e compromessi con l’esercito.
Raoni Metuktire, capo degli indigeni brasiliani Kayapó, è stato nominato per il premio Nobel per la Pace. Dopo 40 anni, la lotta per l’Amazzonia continua.