Così gli Obiettivi di sviluppo sostenibile indicano a imprese e startup la strada da seguire
Sono sempre di più le imprese che fanno propri gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs). E le startup non fanno eccezione.
Sono sempre di più le imprese che fanno propri gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs). E le startup non fanno eccezione.
Non solo ricerca, recupero e monitoraggio: alle Egadi, l’Area marina protetta investe sull’attività divulgativa. Perché la difesa dell’ambiente è anche una questione culturale.
L’idea del biodistretto della Valdera sviluppata con le università di Pisa e Torino sarà discussa al vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite.
Lo storico brand di etichette Avery promuove lo sviluppo sostenibile su tutta la sua filiera e pianta una foresta di 600 alberi.
Per uno studio americano, le incertezze nel calcolo delle emissioni di metano degli allevamenti comprometterebbero il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Geomagworld ha scelto cinque Obiettivi di sviluppo sostenibile su cui impostare i suoi piani per il futuro. A cominciare dall’educazione equa e inclusiva.
Ora che ci troviamo a un terzo del percorso dell’Agenda 2030, ripercorriamo gli Sdgs per capire a che punto siamo arrivati, nel mondo e in Italia.
Per l’Asvis nel Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) manca ancora una visione strategica che garantisca uno sviluppo sostenibile.
Il maggior spreco alimentare avviene in casa e il problema non riguarda solo i paesi sviluppati. Cosa rivela il nuovo rapporto delle Nazioni Unite.
La Fao proclama il 2021 Anno internazionale della frutta e della verdura. Un appello al consumo di questi alimenti benefici ma anche un invito a creare sistemi agricoli più sostenibili.