L’orso trentino M57 è stato deportato in Ungheria in un parco-zoo
L’orso M57 è stato deportato in uno zoo-safari ungherese con una decisione inattesa. Un provvedimento che, di nuovo, non rispetta il benessere animale.
L’orso M57 è stato deportato in uno zoo-safari ungherese con una decisione inattesa. Un provvedimento che, di nuovo, non rispetta il benessere animale.
Nella provincia di Son La, in Vietnam, non ci sono più orsi nelle fattorie della bile. L’ultimo esemplare è stato liberato dall’associazione Four Paws.
In Trentino continua la lotta all’orso con una nuova delibera che colpisce anche le madri e gli esemplari definiti “confidenti” nei confronti dell’uomo.
La convivenza fra l’uomo e gli orsi non è sempre facile, ma questi animali sono essenziali nell’ecosistema. Ce ne parla il biologo Mauro Belardi della cooperativa Eliante.
Gli orsi della luna Xuan e Mo sono stati liberati da Four paws dopo aver passato anni di prigionia. Ora vivranno in un santuario gestito dall’associazione.
Il centro faunistico Il pettirosso aprirà, con la collaborazione del comune di Modena, un’oasi naturalistica per la cura e il recupero degli orsi bruni.
Gli orsi prigionieri nella tenuta del Casteller in Trentino versano in cattivissime condizioni. Lo documenta un video girato dagli animalisti.
Il Consiglio di stato ha respinto l’appello animalista contro le ordinanze di cattura e captivazione dell’orso M49, anche noto come Papillon.
L’orsa JJ4 è libera e non ci sono più ordini di cattura nei suoi confronti. Può andare in letargo seguendo i ritmi naturali della sua specie.
Siamo stati ospiti a casa dell’orso bruno marsicano, nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, per scoprire come sta la specie e il suo habitat, e di come l’armonia tra uomo e natura è ancora possibile.