A scuola di orti urbani con l’Università di Torino
L’Università di Torino riqualifica un’area abbandonata con 50 metri quadrati di orti urbani. Primo passo per una maggiore sostenibilità dell’ateneo piemontese.
L’Università di Torino riqualifica un’area abbandonata con 50 metri quadrati di orti urbani. Primo passo per una maggiore sostenibilità dell’ateneo piemontese.
Ricerca ha scoperto che in aree densamente abitate le api trovano cibo più facilmente, percorrendo meno strada e sprecando meno energia.
Gli orti urbani garantiscono rese agricole di tutto rispetto, con uno scarso ricorso ai pesticidi. Parola dei ricercatori dell’università del Sussex.
Orto cucito è uno spazio condiviso nel cuore di Milano che ha l’obiettivo di promuovere sostenibilità e inclusione con un ricco programma culturale.
Opera in fiore offre a persone con disabilità, migranti e detenuti l’opportunità di lavorare nell’ambito della cura dell’ambiente o della moda sostenibile.
Se tra i buoni propositi di settembre c’è quello di creare il vostro orto sul balcone ecco i consigli su come organizzarlo e su cosa coltivare.
A dirlo è una ricerca inglese che ha indagato il potenziale inespresso degli orti urbani utilizzando come caso studio la città di Sheffield.
Oasis terraces fa parte di una nuova generazione di centri che offrono servizi sviluppati per la comunità nei quartieri residenziali pubblici. Si comincia da Singapore.
Il concorso “Orto fai da te” premia le migliori esperienze di orti urbani, domestici o condivisi, in Lombardia, orti che raccontano che il cambiamento è possibile. Candidature aperte fino all’8 settembre.
Bologna, grazie al progetto BlueAp, è stata la prima città italiana a dotarsi di un piano di adattamento ai cambiamenti climatici.