
L’approccio sostenibile di L’Oréal, la bellezza va condivisa
L’Oréal mira a ridurre il proprio impatto ambientale e a educare i propri consumatori. Per farlo ha adottato la strategia “Sharing Beauty with All”.
L’Oréal mira a ridurre il proprio impatto ambientale e a educare i propri consumatori. Per farlo ha adottato la strategia “Sharing Beauty with All”.
Un anno fa Mark&Spencer aveva lanciato una campagna per ridurre gli imballaggi di numerosi prodotti. La società ha comunicato i risultati raggiunti.
Secondo un nuovo rapporto il mercato globale del packaging sostenibile raggiungerà un valore di circa 440 miliardi di dollari entro il 2025.
Nasce HowToCompost, la prima certificazione per facilitare il riconoscimento da parte dei consumatori degli imballaggi compostabili.
La società statunitense, in occasione della pubblicazione del rapporto di sostenibilità, si è impegnata ad utilizzare solo carta certificata entro il 2020.
Secondo i ricercatori del Centro Helmholtz per la ricerca ambientale, gli imballaggi alimentari di plastica possono provocare aumento di peso, per l’esposizione agli ftalati.
Un sondaggio condotto da Tetra Pak ha dimostrato la crescente importanza che gli acquirenti attribuiscono al packaging eco-friendly.
Si tratta di catene in franchising o di piccole attività commerciali create da gruppi di amici. La spesa leggera, senza imballaggi piace anche in Italia.
L’azienda danese ha annunciato che svilupperà la prima bottiglia in fibra di legno completamente biodegradabile al mondo.
Dal primo luglio 2015 il cibo da asporto della Grande Mela cambierà: sarà più buono, se non nel gusto, di certo nell’impatto che avrà sull’ambiente. Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha infatti da poco annunciato la decisione di bandire dalla città stoviglie e contenitori per cibi e bevande in polistirolo. Il