Antonio Tajani eletto presidente del Parlamento europeo
Ex giornalista e militare, fondatore di Forza Italia e fedelissimo di Berlusconi, Tajani è stato eletto con 351 voti, contro i 282 del socialista Pittella.
Ex giornalista e militare, fondatore di Forza Italia e fedelissimo di Berlusconi, Tajani è stato eletto con 351 voti, contro i 282 del socialista Pittella.
Le condizioni degli zoo in Europa sono pessime. Ma ora possiamo chiedere norme migliori e controlli sul benessere degli animali. La denuncia in mostra a Bruxelles.
Il presidente europeo Juncker risponde seccato a Farage, tra i leader che hanno spinto i britannici a votare per l’uscita dall’Unione europea. Il video.
Stop del Parlamento europeo a mais e garofani geneticamente modificati per resistere ai diserbanti. L’Europarlamento non vuole incoraggiare l’uso del glifosato e quello di un farmaco per diabetici utilizzato per i fiori.
Il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione di rinnovare l’autorizzazione alla vendita del glifosato (uno degli erbicidi più diffusi al mondo) per altri sette anni (invece di 15) e di limitarne l’impiego solo per attività professionali. Questo in sintesi il contenuto della risoluzione approvata il 13 aprile a Bruxelles. Il documento approvato dal Parlamento non
Migranti e donne, convivenza e diritti umani. Emma Bonino fa il punto della situazione sui temi più sentiti del nostro tempo. Per chiedere iniziative serie e di lungo periodo.
Il Parlamento europeo ha deciso di eliminare i fondi destinati agli allevamenti di tori per la corrida.
Il Parlamento europeo ha approvato il 9 giugno una risoluzione che, per la prima volta, riconosce esplicitamente le famiglie composte da genitori dello stesso sesso. Il rapporto sull’uguaglianza dei sessi pone nuovi obiettivi e strategie al fine di migliorare la condizione femminile all’interno dell’Unione, menzionando inoltre in modo esplicito come “il Parlamento prende atto dell’evolversi della
Dopo 4 anni di negoziati, la nuova direttiva comunitaria relativa alle coltivazioni transgeniche è stata definitivamente approvata. D’ora in poi, gli Stati membri contrari alla coltivazione di un nuovo ogm sul proprio territorio potranno comunicare la propria opposizione già durante la fase di autorizzazione comunitaria ed avranno dieci anni di tempo per decretare un divieto
In seguito a una votazione il Parlamento europeo ha decretato che i singoli stati possono vietare la coltivazione degli Ogm, anche per motivi “ambientali”.