Pena di morte, perché gli Usa potrebbero abolirla
Un giudice della Corte Suprema si è schierato apertamente contro la pena di morte. Altri quattro potrebbero seguirlo. Intanto calano le esecuzioni.
Un giudice della Corte Suprema si è schierato apertamente contro la pena di morte. Altri quattro potrebbero seguirlo. Intanto calano le esecuzioni.
Il Nebraska, uno stato americano guidato dal Partito repubblicano, ha abolito la pena di morte. La decisione di mandare in pensione il boia per sempre è arrivata grazie a un voto del parlamento che ha superato il veto posto in precedenza dal governatore Pete Ricketts che si era schierato a favore delle esecuzioni capitali.
La pena di morte resta un’eccezione sulla Terra. Questa frase che fa sperare racchiude bene il quadro disegnato dal nuovo rapporto di Amnesty International sulle condanne eseguite nel 2014. Il numero ufficiale (607) è calato del 22 per cento rispetto al 2013, mentre i paesi che hanno portato a termine almeno un’esecuzione è rimasto lo
Le condanne a morte eseguite nel 2013 sono state 778, in aumento del 15 per cento rispetto alle 682 del 2012. È il dato principale del rapporto dell’organizzazione non governativa Amnesty International pubblicato il 27 marzo 2014. Questi dati, che l’ong ha ordinato in una mappa interattiva, escludono le migliaia di esecuzioni cinesi su cui