L’unione fa la forza: i polpi socializzano con i pesci per cacciare insieme
I polpi lavorano in gruppo, ognuno con un ruolo ben preciso, per cacciare. Triglie e cernie sono gli “amici” più stretti.
I pesci sono animali acquatici vertebrati che vivono prevalentemente negli oceani, nei mari, nei fiumi e nei laghi. Sono caratterizzati dalla presenza di pinne, branchie per respirare e scaglie sul corpo. I pesci svolgono un ruolo fondamentale negli ecosistemi acquatici e sono una fonte importante di cibo per molte popolazioni umane. Sono soggetti a varie minacce, tra cui la pesca eccessiva, l’inquinamento e la perdita di habitat. La gestione sostenibile delle risorse ittiche è cruciale per preservare la biodiversità e garantire la disponibilità di pesce per il consumo umano.
I polpi lavorano in gruppo, ognuno con un ruolo ben preciso, per cacciare. Triglie e cernie sono gli “amici” più stretti.
Si tratta del pesce tilapia dal mento nero. Il governo tailandese ha stimato una spesa di oltre 265 milioni di euro per contrastarne la diffusione.
Gli enti locali cercano di riparare i danni dovuti alla moria di pesci nella laguna di Orbetello, in Toscana, in piena stagione turistica.
Il pesce del Mediterraneo è virtualmente esaurito nei primi sei mesi dell’anno. Per il Wwf occorre proteggere gli habitat marini e ridurre il consumo di prodotti ittici.
L’analisi dei dati sui pesci migratori d’acqua dolce mostra la drastica diminuzione degli esemplari, minacciati dal degrado degli habitat. Ma le soluzioni ci sono e dove sono state introdotte stanno funzionando.
L’acquacoltura si presenta come soluzione sostenibile per la sicurezza alimentare, ma in realtà gli allevamenti intensivi di pesce impattano in modo negativo sull’ambiente e sulle comunità.
L’Italia è tra i paesi europei a consumare più pesce, parliamo di 30 chili pro capite all’anno, e che spende di più per i prodotti ittici: parliamo di oltre 880 milioni di euro tra il 2020 e il 2021 secondo i dati Eumofa.
L’organizzazione Iucn ha aggiornato la Lista rossa delle specie a rischio. Su 14.898 specie di pesci d’acqua dolce, 3.086 rischiano di scomparire.
Dalla carne coltivata al latte sintetico, sono centinaia le startup israeliane attive nella ricerca e nello sviluppo di nuovi alimenti e di nuovi modi per produrre cibo più efficiente e sostenibile.
Nel mare di Cortez gli squali sono sempre meno. L’alleanza tra conservazionisti e pescatori può essere la soluzione per salvare i grandi predatori del mare.