Nigeria, le conseguenze delle fuoriuscite di petrolio sui neonati sono agghiaccianti
Uno studio svizzero ha stimato le conseguenze sui neonati delle fuoriuscite di petrolio che si verificano in Nigeria. Le conclusioni sono agghiaccianti.
Uno studio svizzero ha stimato le conseguenze sui neonati delle fuoriuscite di petrolio che si verificano in Nigeria. Le conclusioni sono agghiaccianti.
Il fabbisogno di energia nel mondo è in crescita: entro il 2040, l’Agenzia Internazionale dell’Energia stima un aumento dei consumi del 30 per cento. Ancora lontano l’addio al petrolio, ma le rinnovabili soddisferanno il 40 per cento della domanda mondiale.
I colossi del petrolio hanno speso 6,2 miliardi di dollari per acquistare quote delle società che lavorano nel ramo delle energie pulite.
Bnp Paribas dice basta a shale gas e shale oil, sabbie bituminose, oleodotti e trivellazioni nell’Artico. La speranza è che altre banche seguano l’esempio.
Via libera dell’Assemblea Nazionale all’articolo che prevede lo stop alle nuove esplorazioni petrolifere. Per la Francia è una scelta soprattutto simbolica.
Crescita inarrestabile di rinnovabili, efficienza energetica e gas, in picchiata petrolio e carbone. Lo scenario energetico di DNV GL dei prossimi decenni che registrerà anche un calo della domanda di energia a livello mondiale.
Sono almeno 2.500 le tonnellate di petrolio fuoriuscite dalla petroliera Agia Zoni, dopo il naufragio di domenica notte. La nave si trovava al largo dell’isola di Salamina, le cui spiagge sono state raggiunte dalla marea nera. Il petrolio, a causa dei forti venti, ha raggiunto anche le spiagge di Atene, nello specifico Glyfada e Voula,
Le compagnie petrolifere non sono più il luogo dove i giovani americani (e non solo) vogliono lavorare. Il sogno è lavorare per le rinnovabili.
Chernobyl, Exxon Valdez, Deepwater Horizon, Prestige e Fukushima sono tra i più grandi disastri ambientali legati al mondo dell’energia per i quali stiamo pagando ancora le conseguenze.
È italiana la nuova tecnologia che si basa su bioplastica di origine vegetale e biodegradabile al 100% per eliminare il petrolio dal mare in caso di sversamenti accidentali. Servirà anche per la pulizia ordinaria dei porti.