La trappola del poliestere
Se la domanda mondiale di petrolio è in continuo aumento, la colpa è anche del nostro armadio: quanto poliestere c’è dentro?
Se la domanda mondiale di petrolio è in continuo aumento, la colpa è anche del nostro armadio: quanto poliestere c’è dentro?
Si chiama Caroline Dennett e ha annunciato di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Shell perché la compagnia ignora i rischi ambientali.
McDonald’s e Renault dicono addio alla Russia, l’Unione discute sull’embargo al petrolio. L’invasione dell’Ucraina ha sancito anche una guerra economica.
Le compagnie petrolifere fanno grandi affari grazie all’instabilità del mercato e alla guerra. E i progetti di estrazione continuano ad aumentare.
Una delle centinaia di raffinerie clandestine presenti nel sud della Nigeria è esplosa, provocando almeno 110 morti, secondo l’ultimo bilancio.
“E comunque, non ci saranno più trivellazioni nei territori federali, punto”. Era il mese di febbraio 2020 e Joe Biden, all’epoca nel pieno della campagna elettorale, arringava così il pubblico durante un comizio nel New Hampshire. Sono passati più di due anni, Biden è presidente degli Stati Uniti e la guerra in Ucraina, scoppiata a
Mentre il mondo guarda alla guerra in Ucraina, in Arabia Saudita è stato eseguito il numero di condanne a morte più alto della storia del paese.
L’embargo energetico di Usa e Regno Unito su gas e petrolio russi inasprisce le sanzioni occidentali a Mosca. Entro l’anno stop alle importazioni.
La compagnia anglo-olandese Shell continua ad acquistare petrolio dalla Russia. Una decisione controversa e criticata aspramente.
Il più alto grado della giustizia statunitense dà ragione alle tribù che si oppongono all’oleodotto Dakota access. L’impatto ambientale è troppo alto.