Un giudice ha bloccato la costruzione di un enorme impianto di trivellazione in Alaska
Il progetto Willow, nel nord-ovest dell’Alaska, aveva ricevuto il via libera sia da Donald Trump sia da Joe Biden. Ora, i lavori dovranno fermarsi.
Il progetto Willow, nel nord-ovest dell’Alaska, aveva ricevuto il via libera sia da Donald Trump sia da Joe Biden. Ora, i lavori dovranno fermarsi.
Nei giorni scorsi un incidente navale nel Mar Nero, in Russia, ha causato una perdita di petrolio definita non preoccupante. Ora un’indagine indipendente ha rivelato uno scenario critico, con flora, fauna e turismo a rischio.
Il governo della Groenlandia ha annunciato che non saranno più sfruttate riserve petrolifere sul proprio territorio, per ragioni economiche e climatiche.
Rimangono però molti dubbi sull’attendibilità della sua dichiarazione e sulle reali conseguenze dell’incendio divampato nel golfo del Messico.
La vita di migliaia di elefanti di savana è in pericolo a causa della ricerca di nuovi pozzi di petrolio nell’area del delta dell’Okavango, tra Namibia e Botswana.
Sarà la giustizia europea a pronunciarsi sulle licenze concesse dalla Norvegia per lo sfruttamento di giacimenti di petrolio nell’Artico.
Un incendio è divampato in una raffineria di petrolio a Teheran, capitale dell’Iran. Non ci sono vittime e si escludono ipotesi di sabotaggio.
Le tre società petrolifere Shell, ExxonMobil e Chevron devono impegnarsi contro la crisi climatica. A chiederlo sono gli investitori e un tribunale.
Lo stop alle trivellazioni è stato accolto positivamente dagli attivisti ma arriva dopo una serie di decisioni controverse, per l’Alaska e non solo.
Da un tribunale olandese arriva una sentenza storica: la multinazionale petrolifera Shell dovrà tagliare le emissioni in linea con l’Accordo di Parigi.