
La scienziata del Kenya che ricicla la plastica per costruire tetti per le case
Eco block and tiles raccoglie e ricicla la plastica trasformandola in nuovi prodotti. Dalla discarica ai tetti delle case del Kenya.
Eco block and tiles raccoglie e ricicla la plastica trasformandola in nuovi prodotti. Dalla discarica ai tetti delle case del Kenya.
Il Parlamento ha approvato la manovra finanziaria per il 2020: vale 32 miliardi di euro. Molti i commi che riguardano ambiente e clima: arriva la plastic tax, un pacchetto di misure per il Green new deal, incentivi per la rigenerazione. Ma non si potrà più chiedere lo sconto dell’ecobonus in fattura.
Abbiamo scelto e raccolto le 10 notizie più importanti del 2019 dal mondo della sostenibilità, declinata nelle sue sfaccettature ambientali e sociali. Per arrivare pronti al 2020, l’anno in cui si apre il decennio per il clima.
L’evoluzione del modello di business in ottica sostenibile si orienta sempre di più verso lo storydoing: saper raccontare il proprio cambiamento determina un importante vantaggio competitivo.
Il 12 dicembre centinaia di persone si sono riunite a Milano per festeggiare Ambrogio Beccaria, che ha dominato la Mini Transat a bordo di Geomag. Un’impresa sportiva dall’impatto ambientale minimo.
A Durban, in Sudafrica, milioni di rifiuti di plastica sanno invadendo le spiagge. Un video documenta il desolante spettacolo.
Dal 14 al 16 gennaio, in 700 sale italiane, sarà proiettato “Deep, un’avventura in fondo al mare”, cartone animato ambientalista che sprona i più piccoli a impegnarsi contro l’inquinamento degli oceani.
903mila tonnellate di imballaggi in plastica immessi sul mercato nel 2018. Un aumento di 17mila tonnellate rispetto all’anno precedente. Sono questi i numeri del rapporto “Breakthroughs and backtracking from supermarkets“, realizzato dall’Agenzia di investigazione ambientale (Eia) col supporto di Greenpeace. Un aumento dovuto in particolare agli stessi prodotti venduti dalle grosse catene di supermercati inglesi,
Questo inusuale albero sul litorale di Fiumicino è un simbolo contro il problema dei rifiuti, per ricordare anche nelle feste che la plastica sta uccidendo i nostri mari.
Gli animali, che vivevano in isole remote nell’oceano Indiano e nel Pacifico, sono morti intrappolati nei detriti di plastica.