La tempesta Boris si abbatte sull’Europa centrale. Almeno otto i morti
La violenta tempesta Boris ha colpito Romania, Polonia, Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca, con piogge torrenziali e inondazioni.
La violenta tempesta Boris ha colpito Romania, Polonia, Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca, con piogge torrenziali e inondazioni.
I risultati delle elezioni in Polonia mostrano un cambiamento di rotta rispetto agli ultimi otto anni, caratterizzati dalla rottura con l’Unione europea.
Due missili causano due morti in Polonia. Potrebbero essere missili russi finiti per sbaglio in territorio Nato oppure resti di un razzo abbattuti da Kiev.
La Polonia ha annunciato la realizzazione di tre nuove centrali nucleari. Un progetto da 20 miliardi di euro e che non sarà pronto prima del 2033.
Il governo di Vladimir Putin ha deciso di interrompere totalmente il flusso di gas attraverso le pipeline Yamal e Turkish Stream.
Una piccola stazione dei treni affronta un esodo di profughi senza precedenti. Quando l’umanità è più forte della disperazione.
Il governo di Varsavia ha annunciato l’imminente costruzione di un muro per impedire ai migranti di oltrepassare la frontiere con la Bielorussia.
Si teme che la Bielorussia stia usando i migranti per fare pressione sull’Ue dopo le sanzioni ricevute. Polonia e Lituania rispondono con muri e lacrimogeni.
La centrale a carbone di Bełchatów, simbolo del cuore carbonifero d’Europa, potrebbe chiudere nel 2036. Una vittoria per il clima e i cittadini polacchi.
Mentre decine di città e contee polacche si dicono “libere dall’ideologia Lgbtiq”, il Parlamento europeo si schiera dalla parte dei diritti.