
Inquinamento, in Europa a subirne le conseguenze sono i più poveri
L’Agenzia europea per l’ambiente presenta la prima “analisi esplorativa” delle disuguaglianze ambientali. In Italia grandi rischi rischi per l’inquinamento.
L’Agenzia europea per l’ambiente presenta la prima “analisi esplorativa” delle disuguaglianze ambientali. In Italia grandi rischi rischi per l’inquinamento.
Ogni giorno, l’anno scorso, 2,5 miliardi di dollari in più entravano nelle tasche degli ultra ricchi, mentre 500 milioni uscivano da quelle dei più poveri. La denuncia arriva da Oxfam, mentre a Davos è in corso il World Economic Forum.
Il salario minimo spagnolo, che finora era i più bassi d’Europa, arriverà a 900 euro mensili a gennaio. Anche la Francia lo ritocca al rialzo.
Alla Cop 24 di Katowice la Banca mondiale ha annunciato 200 miliardi di dollari di stanziamenti per combattere i cambiamenti climatici: “Il mondo ci segua”.
Pochi chilometri all’interno di una città separano il riscatto sociale dalla povertà: così più di un milione di minori delle periferie italiane non ha accesso all’istruzione, allo svago, a un futuro. La fotografia di Save the Children.
Il 17 ottobre è la Giornata mondiale per la lotta contro la povertà. Luci, ma anche parecchie ombre, nei nuovi dati pubblicati dalla Banca mondiale.
Le mestruazioni rimangono ancora oggi un tabù, uno stigma e un ostacolo economico in tutto il mondo. Sconfiggere la “period poverty” garantendo l’accesso ai prodotti sanitari è parte del raggiungimento della parità di genere.
La Nigeria è tra le nazioni più ricche d’Africa, eppure i suoi abitanti sono i più poveri del mondo: proviamo a capire il motivo di questa contraddizione.
Fotografare le città del mondo dall’alto, per mostrare senza filtri le spaccature dovute alle disuguaglianze. Questo progetto si chiama Unequal Scenes.
Metà della popolazione del Guatemala non ha abbastanza soldi per comprare cibo nutriente. Così il paese ha il più alto tasso di malnutrizione cronica di tutto il Sudamerica. Come l’ong Azione contro la fame aiuta a combatterla tra i bambini.