Rapporto Bes 2016, l’Italia è un paese sempre più diviso e iniquo

Rapporto Bes 2016, l’Italia è un paese sempre più diviso e iniquo

Un paese sempre più diviso, in cui le fasce più deboli non riescono a risollevarsi. È cupo il ritratto dell’Italia che emerge dal rapporto Bes 2016, presentato il 14 dicembre dall’Istat. Soprattutto per quanto riguarda il benessere economico. Cos’è il Bes e come si calcola Il Bes (Benessere equo e sostenibile) è un esperimento tutto

Tutte le buone leggi che ci aspettiamo dal 2017

Tutte le buone leggi che ci aspettiamo dal 2017

È stato un anno intenso quello che se ne sta andando per l’Italia, anche e soprattutto dal punto di vista politico. Un anno che, al netto di polemiche, campagne referendarie al veleno e cambi di governo, ha visto uscire dal parlamento novità importanti: la legge sulle unioni civili, quella contro il caporalato e gli sprechi

Povertà, l’Italia studia “un reddito di inclusione” per chi non ce la fa

Povertà, l’Italia studia “un reddito di inclusione” per chi non ce la fa

Al parlamento italiano sono allo studio ben tre diverse proposte di legge per il contrasto alla povertà. E una di queste prefigura anche una misura di cui si discute da tempo, ma che finora è sempre stata lontana dall’essere davvero ipotizzata in Italia: un “reddito di inclusione”, individuato come livello essenziale delle prestazioni da garantire

Caritas, sono 4 milioni e mezzo i poveri in Italia

Caritas, sono 4 milioni e mezzo i poveri in Italia

Nel 2007, all’inizio della grande crisi economica globale, in Italia le persone che vivevano in condizioni di povertà assoluta erano meno di due milioni; oggi , nove anni dopo, sono diventate più di 4 milioni e mezzo. Si tratta, dice la Caritas italiana, di persone che sperimentano “la forma più grave di indigenza, quella di

Giappone, aumentano le tavole calde per i bambini poveri

Giappone, aumentano le tavole calde per i bambini poveri

Ogni sera in Giappone migliaia di bambini si riuniscono per cenare in case o mense private, gestite da volontari. Le chiamano kodomo shokudo e, secondo il quotidiano giapponese Asahi, stanno aumentando a vista d’occhio: dalle 21 del 2013 alle 319 attuali. Le cosiddette tavole calde o “cafeterias” dei bambini rappresentano una reazione popolare spontanea all’innalzamento rapido del