Frontiers, il dramma dei migranti negli scatti di Paolo Pellegrin al Forte di Bard
Al Forte di Bard, Paolo Pellegrin racconta il dramma dei migranti nella mostra Frontiers. Nessuna retorica, solo scatti in bianco e nero. Un’esposizione essenziale.
Al Forte di Bard, Paolo Pellegrin racconta il dramma dei migranti nella mostra Frontiers. Nessuna retorica, solo scatti in bianco e nero. Un’esposizione essenziale.
Lo stato americano ha votato una legge che mette al bando le città santuario che accolgono migranti irregolari e rifugiati. Lacrime in Aula.
Alla Triennale di Milano “La terra inquieta” racconta le migrazioni della nostra epoca, attraverso le opere d’arte di artisti di 60 nazionalità diverse.
Ai migranti vengono imposti i lavori forzati o la prostituzione. Si parla di un autentico “mercato degli schiavi” in Libia.
Da una parte velocizzare le procedure di protezione internazionale per i richiedenti asilo, dall’altra agevolare le operazioni di identificazione e rimpatrio dei migranti irregolari. Sono questi i due obiettivi principali che si propone la legge approvata in via definitiva dal parlamento italiano, che sostanzialmente recepisce un decreto dei ministri dell’Interno e della Giustizia, Marco Minniti
Il documentario The war show mostra un gruppo di giovani amici filmarsi per tre anni durante la guerra in Siria. In questa intervista esclusiva, il co-regista Andreas Daalsgard svela i retroscena dell’opera.
In Ungheria tutti i migranti saranno detenuti in campi chiusi e inaccessibili ai giornalisti, finché non sarà fornita una risposta alle loro richieste d’asilo.
Si chiama Nois ed è un progetto unico nel suo genere. Nasce in Sardegna il primo telegiornale realizzato e condotto da migranti.
Quella di un ragazzo del Gambia è una storia di violenza assoluta. Per la sua e altre storie è nata la protesta #NotMyEurope per portare il Mediterraneo nelle acque del Tevere e chiedere politiche migratorie più umane.
Ha vinto anche la Sahara Marathon, ma questa volta la vittoria più grande è stata stringere le mani dei bambini che volevano giocare con lui. L’intervista al maratoneta campione del mondo Giorgio Calcaterra.