Spazio Meta e la seconda vita degli allestimenti delle sfilate di moda
Che fine fanno gli allestimenti delle sfilate? A Milano c’è un magazzino che li raccoglie tutti, si chiama Spazio Meta e unisce riuso e creatività
Che fine fanno gli allestimenti delle sfilate? A Milano c’è un magazzino che li raccoglie tutti, si chiama Spazio Meta e unisce riuso e creatività
Naste Beauty è una linea di skincare il cui ingrediente è la pasta di mele, ottenuta recuperando gli scarti della lavorazione di succhi di frutta.
Grazie alle nuove tecnologie, Atelier Riforma ha creato un marketplace B2B per far incontrare domanda e offerta di abiti usati. La moda circolare è tech.
“Che cos’è l’energia rinnovabile oggi” di Silvestrini, “Non pensarci due volte” di Cecchetti e “The Prism” di De Longis: i vincitori del Premio Demetra.
Vetri, parabrezza, finestrini e lunotto posteriore di un’auto, una volta dismessi – grazie a una direttiva europea che ha imposto a partire dal 2015 l’obbligo di recuperare il 95 per cento del peso delle autovetture – vengono inviati in specifici centri di recupero del vetro, dove si trasformano in materiale riciclabile al 100 per cento.
Online il bando per il progetto Ecodesign the Future di Erion Energy e Economiacircolare.com: dopo il corso sul packaging, il nuovo focus è sulle batterie.
L’olio alimentare esausto è riciclabile al 100 per cento per la produzione di biocarburanti, ma la mancanza di informazione e di punti di conferimento limitano la raccolta.
La multinazionale statunitense Apple punta sempre di più sulla sostenibilità. Produzione da energia pulita e riciclo delle componenti sono i punti chiave.
Kimuli fashionability è la startup ugandese che produce abiti e accessori a partire dai rifiuti plastici, che rappresentano un enorme problema per il paese.
L’Europa ha una strategia per ridisegnare l’industria tessile. Design, fine vita dei prodotti, nuove tecnologie e lotta al greenwashing sono i punti chiave.