Il riscaldamento globale sta trasformando gli stambecchi in animali notturni
La volontà di sfuggire al caldo degli stambecchi supera quella di sfuggire ai lupi, abituati a cacciare di notte.
La volontà di sfuggire al caldo degli stambecchi supera quella di sfuggire ai lupi, abituati a cacciare di notte.
Il servizio di monitoraggio climatico europeo Copernicus ha confermato che il 2023 è stato l’anno più caldo dall’era pre-industriale ad oggi.
Il 17 e il 18 novembre sono state due giornate straordinarie per il clima: superata per la prima volta la soglia (anche psicologica) di 2 gradi di aumento della temperatura media globale su base giornaliera.
Il Monte Bianco ha perso 2,22 metri rispetto al 2021. Un calo che ha a che fare, anche, con gli effetti del riscaldamento globale.
Quello di luglio 2023 è un mese di ondate di calore e temperature record anche in mare, nel mar Mediterraneo così come a latitudini tropicali.
Sicilia e Sardegna, Palermo e Jerzu, hanno fatto registrare nuovi record di temperatura massima. Questa si può già definire un’estate mai vista prima.
Secondo uno studio, le emissioni del settore alimentare basteranno, da sole, a superare l’obiettivo degli 1,5 gradi di aumento della temperatura media globale.
La provincia dello Jiangsu è in cima alla lista delle regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici. La prima non cinese è la Florida, al decimo posto.
Uno studio pubblicato dalla rivista Nature indica che le temperature in Groenlandia hanno raggiunto i record dell’ultimo millennio.
Uno studio internazionale ha confermato il preoccupante e continuo aumento delle temperature delle acque degli oceani di tutto il mondo.