Back In The USSR: il rock ‘n’ roll in Unione Sovietica

Back In The USSR: il rock ‘n’ roll in Unione Sovietica

Centinaia di cabine telefoniche devastate: è questo lo scenario che si presenta dinanzi alla polizia moscovita il 28 luglio 1969. Motivo? Una rivista clandestina per giovani ha pubblicato, pochi giorni prima, un articolo su come convertire le chitarre acustiche in elettriche; nel pezzo viene descritto per filo e per segno come rimuovere i componenti elettrici necessari

Due condannati all’ergastolo per l’omicidio di Anna Politkovskaja

Due condannati all’ergastolo per l’omicidio di Anna Politkovskaja

Cinque persone sono state riconosciute colpevoli dal tribunale di Mosca dell’omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaja avvenuto nel 2006. Due di loro sono state condannate all’ergastolo. Rustam Makhmudov è stato condannato per aver sparato mentre suo zio Lom-Ali Gaitukajev è l’organizzatore. Condanne fino a 20 anni per gli altri tre imputati, ritenuti complici: Dzhabrail Makhmudov

Artico, due piattaforme petrolifere bloccate da Greenpeace

Artico, due piattaforme petrolifere bloccate da Greenpeace

45 attivisti di Greenpeace di dodici nazionalità hanno bloccato tra lunedì 26 e martedì 27 maggio due piattaforme petrolifere dirette verso il mare Artico.   30 attivisti hanno partecipato all’azione di protesta presso il porto di olandese di Ijmuiden dove si trova la Gsp Saturn della compagnia petrolifera russa Gazprom. Il blitz è durato circa

Le conseguenze del referendum in Crimea

Le conseguenze del referendum in Crimea

Il referendum che si è tenuto domenica 16 marzo nella repubblica autonoma della Crimea, in Ucraina, ha visto una netta vittoria (con quasi il 97 per cento, per un’affluenza dell’82,7 per cento) di coloro che chiedono un ritorno di sovranità della penisola che si affaccia sul mar Nero alla Russia. La Crimea venne ceduta nel

Kiev, immagini di guerra

Kiev, immagini di guerra

Le immagini che arrivano da Kiev, in Ucraina, sono di guerra. La tregua con l’opposizione annunciata ieri dal presidente Viktor Yanukovich è stata rigettata nei fatti dai manifestanti questa mattina. I combattimenti tra la polizia e gli ucraini che protestano contro il governo sembrano aver causato decine di vittime. 75 secondo i dati del ministero

Perché tutti vogliono la Kamchatka

Perché tutti vogliono la Kamchatka

Se avete giocato a Risiko almeno una volta nella vita, sapete che uno dei territori più ambiti è la Kamchatka. Finalmente abbiamo scoperto il motivo di tanto interesse e tante battaglie che sono costate decine di ore e di notti attorno a un tavolo: la Kamchatka è uno dei luoghi più belli al mondo.  

Perché gli ucraini protestano contro Yanukovich

Perché gli ucraini protestano contro Yanukovich

Almeno quattro persone sono morte durante gli scontri del 22 gennaio a Kiev, capitale dell’Ucraina, tra le forze dell’ordine e i cittadini che si oppongono al governo e al presidente Viktor Yanukovich. Le violenze sono scoppiate dopo il tentativo della polizia di sfondare le barricate e sgomberare l’accampamento principale dei manifestanti nel centro di Kiev.

Le Olimpiadi di Sochi e i danni all’ambiente

Le Olimpiadi di Sochi e i danni all’ambiente

Il 7 febbraio cominciano le ventiduesime Olimpiadi invernali che si tengono a Sochi, una città della Russia meridionale nella regione del Krasnodar, sul mar Nero. Ai giochi parteciperanno 2.600 atleti di 87 nazioni.   Sochi dista pochi chilometri da importanti stazioni sciistiche ed è a soli 50 chilometri a sud del Caucaso occidentale, un’area protetta

Le Pussy Riot sono libere forse grazie alle Olimpiadi

Le Pussy Riot sono libere forse grazie alle Olimpiadi

Tutte le componenti del gruppo punk Pussy Riot sono ufficialmente libere. Maria Alyokhina e Nadezhda Tolokonnikova sono uscite dal carcere il 23 dicembre 2013 dopo l’approvazione dell’amnistia da parte della Duma, la camera bassa del parlamento russo, avvenuta il 19 dicembre. Le due musiciste avrebbero finito di scontare la pena a marzo 2014. Le Pussy