Russia, nuova condanna per Navalny: altri 19 anni per “estremismo”
L’oppositore di Vladimir Putin, Alexei Navalny, è stato condannato da un tribunale russo a scontare altri 19 anni di reclusione.
L’oppositore di Vladimir Putin, Alexei Navalny, è stato condannato da un tribunale russo a scontare altri 19 anni di reclusione.
Un golpe in Niger, uno sventato in Sierra Leone e la svolta autoritaria in Senegal. I giorni difficili per l’Africa centro-occidentale vengono da lontano.
In Niger la situazione si fa sempre più tesa dopo il colpo di stato militare. Il rischio è di un conflitto internazionale.
Stefano Fumi fa un bilancio a poco più di un anno dalla nascita dell’offerta Poste Energia. Prima di lanciarsi nella sfida posta dalla fine del mercato di maggior tutela.
In meno di 24 ore è accaduto l’impensabile in Russia. E le conseguenze, per Putin e anche per la guerra in Ucraina, sono incerte.
Il gruppo di mercenari è risalito verso Mosca per ore prima dell’annuncio della retromarcia. La rivolta della brigata Wagner è finita.
La minoranza serba in Kosovo ha protestato contro l’elezione di alcuni sindaci di etnia albanese. I cortei sono sfociati in violenza contro i militari Nato.
La Moldavia per molti potrebbe diventare la nuova Ucraina vista la sua posizione filo-europeista. Ma il popolo non ha intenzione di arretrare.
Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla guerra in Ucraina, pochi chilometri più ad ovest c’è una polveriera che rischia di esplodere. È l’autoproclamata Repubblica Moldova di Transnistria, patria di secessionisti che da più di trent’anni continuano ad aggrapparsi ai resti del sogno sovietico.
Mosca ha annunciato la volontà di dislocare armi nucleari tattiche in Bielorussia, spiegando che da decenni gli Stati Uniti fanno altrettanto.