Coronavirus, l’Europa chiude le frontiere esterne
A causa del coronavirus, l’Unione europea ha chiuso le proprie frontiere esterne. Ancora autorizzarti, ma sconsigliati, gli spostamenti tra paesi membri.
A causa del coronavirus, l’Unione europea ha chiuso le proprie frontiere esterne. Ancora autorizzarti, ma sconsigliati, gli spostamenti tra paesi membri.
Da oggi, 10 maggio, e fino al 30, in Italia è sospeso l’accordo di Schengen, che prevede la libera circolazione di uomini e merci all’interno dei paesi aderenti, corrispondenti in buona parte a quelli dell’Unione europea. La decisione è stata presa dal ministero dell’Interno, che ha spiegato che in occasione del G7 di Taormina del
Il governo socialdemocratico della Svezia ha annunciato l’organizzazione di voli charter per rimpatriare decine di migliaia di richiedenti asilo.
L’artista cinese Ai Weiwei telefonato al gallerista Jens Faurschou dall’isola greca di Lesbo, la stessa che ha visto 450mila rifugiati raggiungere le sue coste solo nel 2015, chiedendo di cancellare la sua mostra, Ruptures, in corso da marzo alla fondazione Faurschou a Copenaghen, che sarebbe dovuta terminare il prossimo aprile. Ai Weiwei ha reagito così alla
Il trattato di Schengen, dal nome della cittadina del Lussemburgo dove è stato firmato il 14 giugno 1985, dà vita all’omonimo spazio di libera circolazione per le persone. È uno degli accordi di pace più importanti ed efficaci che siano mai stati raggiunti tra stati sovrani. La sua entrata in vigore ha consentito che frontiere un tempo
Dopo giorni di scontri verbali, di tensione alle stelle e di violenza psicologica, è arrivata quella fisica. La polizia ungherese ha deciso di usare la forza per cercare di “sedare gli animi” tra i profughi che da giorni sono bloccati all’interno di un campo protetto da reti di metallo e filo spinato, come fossero detenuti,