Rider e caporalato. La sentenza che ha riscarcito 44 fattorini di Uber Eats
Oltre 40 rider che lavoravano per Uber Eats verranno risarciti per le vessazioni subite sul posto di lavoro da parte di società di intermediazione.
Oltre 40 rider che lavoravano per Uber Eats verranno risarciti per le vessazioni subite sul posto di lavoro da parte di società di intermediazione.
Secondo la corte australiana il governo “ha l’obbligo” di agire concretamente in modo da evitare danni futuri per le giovani generazioni.
Accusati di negligenza in seguito ad uno degli incidenti nucleari più gravi della storia, gli ex dirigenti della centrale di Fukushima sono stati assolti.
Chi ama gli animali lo ha fatto almeno una volta nella vita: dar da mangiare a un piccolo randagio che staziona per ore vicino casa, all’ufficio o al parco dove portiamo i nostri cani. E vien automatico portargli del cibo e dell’acqua per rifocillarlo in qualche modo in attesa dell’arrivo delle guardie comunali o del legittimo proprietario. Purtroppo,
Finalmente la sofferenza psichica agli animali può essere punibile dalla legge, lo ha stabilito una sentenza della Corte di Cassazione.
Christine Lagarde, la numero uno del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), è stata formalmente giudicata colpevole di “negligenza” per la sua gestione dell’arbitrato nella controversia tra Bernard Tapie e Crédit Lyonnais per la cessione di Adidas. La sentenza è stata emessa dalla Cour de justice della République, che però contestualmente non ha comminato nessuna pena. Com’è andata
L’Italia ha l’obbligo di abbattere immediatamente tutti gli ulivi che ospitano il batterio Xylella, indipendentemente dal loro stato di salute, se gli alberi si trovano a meno di 100 metri dalle piante già infettate. La Corte di giustizia europea ha dato ragione alla Commissione europea, che lo scorso anno avevo imposto questa misura all’Italia, vista
Si tratta della prima installazione in Italia nata dalla joint venture tra Stadwerke Mainz AG (società tedesca fornitrice di energia) e SCHOTT Solar AG. L’impianto realizzato sul tetto della SCHOTT…
2 novembre 2001. Trent’anni di disastri ambientali. Dieci anni di indagini. Tre anni e mezzo di processo, processioni di vittime. Spazzati via in 5 minuti, il tempo di leggere la sentenza d’assoluzione, insieme alle speranze di una giusta rivalsa.
Un giudice federale di Manhattan ha respinto ieri un ricorso che mirava a riconoscere la McDonald’s Corporation colpevole di causare obesità e malattie nei teenager. Il ricorso poteva essere il primo, una causa pilota, di riferimento per i milioni di bambini e giovani che comprano hamburger, cheeseburger e patatine. L’accusa è: la catena di fast-food