Nel mondo degli afrodisiaci
Le prime testimonianze scritte dell’uso di afrodisiaci si trovano nella scrittura a caratteri cuneiformi dei Sumeri, negli antichi papiri egizi e nelle incisioni su osso degli antichi oracoli cinesi.
Le prime testimonianze scritte dell’uso di afrodisiaci si trovano nella scrittura a caratteri cuneiformi dei Sumeri, negli antichi papiri egizi e nelle incisioni su osso degli antichi oracoli cinesi.
Da sempre l’uomo cerca di accrescere il desiderio attraverso l’uso sapiente di erbe e piante afrodisiache.
Un ruolo fondamentale lo hanno alcune sostanze che secerne lo stesso organismo. Si tratta dei feromoni.
Nell’amore erotico due persone che magari fino a poco prima erano due estranei, hanno un desiderio di improvvisa intimità.
Funziona con gli stessi meccanismi che regolano il piacere maschile. La sua dimensione è variabile, ma normalmente non supera la grandezza di una piccola moneta.
Per indicare l’incapacità del maschio di raggiungere un’erezione sufficiente a consentire un rapporto sessuale soddisfacente viene spesso usato impropriamente il termine “impotenza”.
Per la medicina cinese il “rene” comprende anche le ghiandole surrenali e il sistema riproduttivo,la sua azione, poi, non si limita al piano fisico ma stabilisce la connessione tra psiche e corpo e regolano l’energia sessuale accumulata nel sangue.
Ignoranza, pregiudizi, uniti alle reazioni emotive che li accompagnano, possono produrre disadattamenti e disfunzioni sessuali anche gravi, con disturbi del desiderio, dell’eccitazione e dell’orgasmo.
Oggi, il desiderio è al centro di ogni teoria della sessualità.
Frigidità, impotenza, eiaculazione precoce, sono i problemi più ricorrenti nella sfera sessuale. Ecco qualche consiglio e qualche rimedio naturale.