La catastrofe siriana continua, bombardati gli ospedali di Aleppo e Idlib
Save the Children denuncia i raid aerei indiscriminati sulle città siriane di Aleppo e Idlib da dove sono fuggite 20mila persone nel giro di una settimana.
Save the Children denuncia i raid aerei indiscriminati sulle città siriane di Aleppo e Idlib da dove sono fuggite 20mila persone nel giro di una settimana.
Il governo ungherese chiederà il parere dei propri cittadini sul piano Ue di ripartizione dei profughi. Eppure Budapest dovrebbe accoglierne meno di 1.300.
L’allarme dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: il numero di persone in fuga dalle loro terre non è mai stato così alto.
L’Osservatorio siriano per i Diritti dell’uomo accusa gli agenti di frontiera della Turchia di aver sparato contro un gruppo di civili in fuga dalla guerra.
La deputata laburista Jo Cox aveva dedicato buona parte della sua vita alla lotta alla povertà e alle disuguaglianze. Lascia un marito e due figli.
Il sindaco della capitale francese, Anne Hidalgo, ha annunciato la decisione nel corso di una conferenza stampa. “Nostro dovere accogliere in modo degno”.
Almeno 23 persone, tra cui sette bambini, sono morte sotto le bombe nella città di Idlib, nel nord del paese. La Russia accusata di aver effettuato il raid.
I carri armati, i morti, la fuga, il salvataggio in mare. La guerra in Siria nei pennarelli di Shaharzad, bambina profuga bloccata nel campo di Idomeni.
Ameer Alhalbi, fotografo dell’agenzia Afp, da tre anni punta il suo obiettivo sulla guerra in Siria: “Così mostro al mondo la nostra sofferenza”.
Un raid attribuito alle forze filo-governative ha preso di mira un ospedale e un immobile residenziale ad Aleppo. La tregua vacilla.