
Paolo Santi. Addio ai semafori e niente più code con gli incroci intelligenti
Il ricercatore del Cnr e del Mit racconta come cambierà la mobilità di domani, con la tecnologia disponibile oggi. Niente incidenti e traffico ridotto.
Il ricercatore del Cnr e del Mit racconta come cambierà la mobilità di domani, con la tecnologia disponibile oggi. Niente incidenti e traffico ridotto.
Un rapporto dell’Ocse punta il dito contro l’inquinamento: i decessi potrebbero triplicare nei prossimi decenni. E i costi economici esploderanno.
Il paese nordico, già in cima alla classifica per le vendite di auto elettriche, potrebbe bandire l’auto a benzina nel giro di pochi anni.
L’università di Grenoble, in Francia, ha ideato delle micro-centraline collegate a smartphone, per poter rendere “visibili” gli agenti inquinanti dell’aria.
57 mila dipendenti di 73 aziende oggi condividono l’auto per raggiungere il posto di lavoro, risparmiando su carburante ed emissioni.
Primo passo del Governo olandese per proibire la vendita di auto diesel e benzina nel Paese. Che stia finendo l’era del motore a scoppio?
Record di Milano per strade trafficate e numero di ore passate in coda: 52. I paesi asiatici quelli messi peggio per smog e altri inquinanti. Nelle conseguenze di un ambiente poco curato anche incidenti stradali e suicidi.
Una lettera scritta a più mani per chiedere all’Ue di preferire la salute dei cittadini piuttosto che gli interessi dell’industria automobilistica.
Milioni di investimento da parte dell’amministrazione pubblica che ha deciso così di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Il tempo perso rimanendo in coda nelle sei città italiane più trafficate ha un valore che supera i 5 miliardi di euro l’anno. Oltre allo stress personale e allo smog. Così, il 6 febbraio 2014 il Comune di Milano ha inaugurato una giornata sperimentale, la prima Giornata del lavoro agile, con una formula che prevede