Come il sogno è cambiato nella storia
Il sogno è sempre stato oggetto di una intensa attività interpretativa, come luogo di premonizioni e rivelazioni, spesso legate all’esperienza religiosa.
Il sogno è sempre stato oggetto di una intensa attività interpretativa, come luogo di premonizioni e rivelazioni, spesso legate all’esperienza religiosa.
Cominciare a valorizzare un sogno significa integrare una parte di noi stessi che generalmente ignoriamo e dimentichiamo presto. “Niente può succedere fino a quando non è stato sognato”.
La scoperta in ipnosi di un trauma infantile rimosso libera magicamente il protagonista dalle sue angosce, o più semplicemente un medico dà un comando
Intervista a Peter Schellenbaum, psicanalista junghiano di fama mondiale, in occasione dell’uscita del suo ultimo libro “Vivi i tuoi sogni” in cui sottolinea la funzione ispiratrice e creativa dei messaggi della notte.
Come un avvertimento ripetuto, il sogno ricorrente ripropone un messaggio finch
Ogni singolo sogno
La maggior parte delle immagini che incontriamo nei sogni sono simboli ricchi di significato: ognuno di noi ha un proprio mondo di riferimenti personali, solo suoi. Altri sono universali, legati alla specie umana.
I sogni si pongono come un ponte fra corpo e mente: possono suggerire diagnosi, offrire rivelazioni sul decorso e perfino sulla terapia della malattia.
Nella cultura degli aborigeni australiani le Vie dei Canti rappresentano una inestricabile e complicatissima toponomastica musicale che permette di ricreare e perpetuare i riti della creazione.
La società aborigena vede come fulcro dello sviluppo dell’individuo il rituale del viaggio, attraverso l’allontanamento temporaneo o non, dalla tribù