I raid israeliani su Gaza potrebbero essere considerati crimini di guerra dall’Onu
Secondo l’Alto commissario per i diritti umani dell’Onu Michelle Bachelet, i raid di Israele su Gaza potrebbero essere crimini di guerra.
Secondo l’Alto commissario per i diritti umani dell’Onu Michelle Bachelet, i raid di Israele su Gaza potrebbero essere crimini di guerra.
Dopo 11 giorni di combattimenti, Israele e Hamas hanno accettato un cessate il fuoco. Il bilancio degli scontri è di 244 morti.
Proseguono i raid e i lanci di razzi tra Palestina e Israele. Le diplomazie tentano di uscire dall’impasse. Sono 212 i morti nella Striscia di Gaza.
Domenica una nuova riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non ha portato ad alcuna proposta. Proseguono i bombardamenti su Gaza.
Paventata poi smentita un’invasione di terra della Striscia di Gaza da parte di Israele. Ma la situazione del conflitto con Hamas resta estremamente grave.
Un nuovo bilancio del conflitto militare nella Striscia di Gaza indica 83 morti tra i palestinesi (17 bambini). Sette vittime sul territorio di Israele.
Preoccupa l’escalation di violenze tra Palestina e Israele. Nella Striscia di Gaza decine di morti e centinaia di feriti.
Il presidente Biden ha annunciato nuovi aiuti all’agenzia Onu per la Palestina, sconfessando la sospensione dei finanziamenti voluta da Trump nel 2018.
Le donne palestinesi potranno viaggiare solo con il permesso di un familiare maschile, lo ha stabilito un giudice vicino ad Hamas. Ma la norma potrebbe essere rivista.
La Corte penale internazionale all’Aia ha stabilito di avere giurisdizione sui territori della Cisgiordania, di Gerusalemme est e della striscia di Gaza.