La serie di attacchi che gli Stati Uniti hanno lanciato in Iraq e Siria
Gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi contro milizie filo-iraniane in Iraq e Siria, in rappresaglia al bombardamento della base Torre 22 in Giordania.
Gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi contro milizie filo-iraniane in Iraq e Siria, in rappresaglia al bombardamento della base Torre 22 in Giordania.
Dai 240 iniziali, gli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas a Gaza sarebbero ancora circa 132. Proseguono i negoziati per arrivare alla loro liberazione.
Israele ha accusato dodici dipendenti dell’Unrwa su 13mila (0,09 per cento) di avere legami con Hamas. Molti paesi hanno sospeso i finanziamenti all’agenzia Onu.
La Corte internazionale di giustizia ha ordinato misure cautelari a Israele per impedire il genocidio a Gaza. Inoltre ha rigettato la richiesta di archiviazione sull’accusa del Sudafrica.
In un discorso alla nazione Netanyahu ha preso le distanze dagli Stati Uniti, che avevano parlato di soluzione a due stati. Israele è sempre più isolata.
La crisi alimentare in corso nella Striscia di Gaza è senza precedenti per diffusione, gravità e velocità. Mezzo milione di persone è a rischio carestia.
Dall’inizio dell’offensiva israeliana su Gaza, i ribelli Houthi hanno lanciato attacchi contro navi vicine a Israele nel mar Rosso. Gli Stati Uniti e altri paesi ora hanno bombardato siti militari Houthi per ripristinare la libertà di navigazione. Iran, Hamas e Hezbollah hanno detto che l’attacco Usa avrà ripercussioni. Il conflitto rischia di allargarsi. Nella notte
Il Sudafrica ha presentato un dossier alla Corte internazionale di giustizia contro Israele per le sue operazioni a Gaza. L’accusa è di genocidio.
Uno studio rivelato dal Guardian indica quante tonnellate di gas ad effetto serra sono state emesse a causa dell’invasione israeliana a Gaza.
Dopo tre mesi di attacchi di Israele sulla Striscia di Gaza, le vittime sono 23mila. Un dossier ha raccolto tutta la retorica genocida delle autorità israeliane.