“Istigazione al genocidio”. Tre mesi di offensiva israeliana su Gaza
Dopo tre mesi di attacchi di Israele sulla Striscia di Gaza, le vittime sono 23mila. Un dossier ha raccolto tutta la retorica genocida delle autorità israeliane.
Dopo tre mesi di attacchi di Israele sulla Striscia di Gaza, le vittime sono 23mila. Un dossier ha raccolto tutta la retorica genocida delle autorità israeliane.
Per la Corte suprema israeliana la parte di riforma della giustizia approvata è contraria ai principi democratici. Una dura sconfitta per Netanyahu.
Fonti libanesi confermano l’uccisione di almeno sei persone a Beirut, in un attacco mirato contro Hamas. Tra le vittime il numero due Saleh al-Arouri.
Che si parli di politica, diritti o ambiente, il 2023 è stato un anno molto complesso. Abbiamo scelto le notizie più significative per il nostro futuro.
I ribelli yemeniti Houthi stanno colpendo le navi commerciali e militari in rappresaglia all’offensiva di Israele su Gaza. Gli Usa lanciano una task force.
Medici senza frontiere denuncia il trattamento riservato a sei propri operatori dell’ospedale di al-Awda, a Gaza, da soldati dell’esercito israeliano.
L’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza non si arresta. Al voto una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu per un cessate il fuoco.
Mentre si intensifica l’offensiva israeliana nel sud di Gaza, a nord sono in corso i rastrellamenti nelle case. Ma gli Usa mettono il veto al cessate il fuoco.
Dopo numerosi appelli per il cessate il fuoco, Guterres ha intrapreso le vie formali per mettere più pressione sul Consiglio di Sicurezza sulla tragedia a Gaza.
Decine di mezzi militari israeliani sono arrivati nei sobborghi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Inizia una nuova fase del conflitto.