L’offensiva israeliana su Gaza si sposta a sud, proprio dove aveva fatto evacuare la popolazione
Il cessate il fuoco è finito a Gaza e Israele ha ripreso i pesanti bombardamenti. Ora l’offensiva punta a sud, dove si trovano due milioni di persone.
Il cessate il fuoco è finito a Gaza e Israele ha ripreso i pesanti bombardamenti. Ora l’offensiva punta a sud, dove si trovano due milioni di persone.
Da oggi alle 7, ora locale, è in vigore la tregua a Gaza, che dovrà durare quattro giorni. I profughi si affrettano a tentare di tornare nelle loro case.
L’accordo è stato siglato a Doha e ha visto la mediazione del Qatar, dell’Egitto e degli Stati Uniti. Sia Hamas che Israele rilasceranno solo donne e minorenni. Centinaia di camion umanitari entreranno a Gaza. Il cessate il fuoco durerà quattro giorni ma potrà essere prolungato in caso di rilascio di ulteriori ostaggi. Aggiornamento del 24
I due giornalisti lavoravano per l’emittente libanese Al Mayadeen. Il bilancio dei giornalisti morti dal 7 ottobre sale a 52.
Il nome di Marwan Barghouti, leader della seconda Intifada, in carcere dal 2002 e definito “il Mandela palestinese”, potrebbe essere quello della pace?
L’ospedale al Shifa a Gaza si è trasformato in un cimitero, con cadaveri in decomposizione, fosse comuni e attacchi israeliani. E ha smesso di operare.
La cooperante Giuditta Brattini è tornata a casa dopo essere stata il megafono da Gaza per settimane: “Avvengono violazioni quotidiane, è necessario che ci siano testimoni a raccontarle”.
I portuali italiani e non solo stanno alzando la voce contro l’esportazione di armi a Israele. Tra scioperi, presidi e blocco delle navi.
Una mappa per comprendere in che modo i governi di tutto il mondo hanno reagito agli attacchi di Hamas e alla risposta di Israele nella Striscia di Gaza.
Bombardato un campo profughi a Jabaliya, nel nord di Gaza: Al Jazeera parla di 100 vittime, per il ministero dell’Interno di Gaza 400 tra morti e feriti.