
Gaza, operatori di Msf “fatti spogliare, legati e interrogati”
Medici senza frontiere denuncia il trattamento riservato a sei propri operatori dell’ospedale di al-Awda, a Gaza, da soldati dell’esercito israeliano.
Medici senza frontiere denuncia il trattamento riservato a sei propri operatori dell’ospedale di al-Awda, a Gaza, da soldati dell’esercito israeliano.
L’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza non si arresta. Al voto una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu per un cessate il fuoco.
Mentre si intensifica l’offensiva israeliana nel sud di Gaza, a nord sono in corso i rastrellamenti nelle case. Ma gli Usa mettono il veto al cessate il fuoco.
Dopo numerosi appelli per il cessate il fuoco, Guterres ha intrapreso le vie formali per mettere più pressione sul Consiglio di Sicurezza sulla tragedia a Gaza.
Decine di mezzi militari israeliani sono arrivati nei sobborghi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Inizia una nuova fase del conflitto.
Il cessate il fuoco è finito a Gaza e Israele ha ripreso i pesanti bombardamenti. Ora l’offensiva punta a sud, dove si trovano due milioni di persone.
Da oggi alle 7, ora locale, è in vigore la tregua a Gaza, che dovrà durare quattro giorni. I profughi si affrettano a tentare di tornare nelle loro case.
L’accordo è stato siglato a Doha e ha visto la mediazione del Qatar, dell’Egitto e degli Stati Uniti. Sia Hamas che Israele rilasceranno solo donne e minorenni. Centinaia di camion umanitari entreranno a Gaza. Il cessate il fuoco durerà quattro giorni ma potrà essere prolungato in caso di rilascio di ulteriori ostaggi. Aggiornamento del 24
I due giornalisti lavoravano per l’emittente libanese Al Mayadeen. Il bilancio dei giornalisti morti dal 7 ottobre sale a 52.
Il nome di Marwan Barghouti, leader della seconda Intifada, in carcere dal 2002 e definito “il Mandela palestinese”, potrebbe essere quello della pace?