Yirca. Più di 6 mila ulivi abbattuti. Ma ora i cittadini ne piantano di nuovi
Al posto di ulivi secolari una centrale a carbone. Ma dopo la distruzione vincono i cittadini, che ora ne piantano di nuovi.
Al posto di ulivi secolari una centrale a carbone. Ma dopo la distruzione vincono i cittadini, che ora ne piantano di nuovi.
Kobane (nota anche come Ayn al-Arab in arabo) è una città della Siria settentrionale che si trova al confine con la Turchia. Nelle ultime settimane, questo centro urbano di circa 50mila abitanti, per la maggior parte curdi, è al centro dell’attenzione internazionale perché è stato scelto dai miliziani dello Stato Islamico come obiettivo che potrebbe consentire
A Istanbul installati dei raccoglitori di bottiglie di plastica che erogano, in cambio di PET, acqua e cibo per gli animali della città.
Intorno alle 15 (ora locale) di martedì 13 maggio si è verificata un’esplosione in una miniera di carbone a Soma, una città a circa 120 chilometri a nordest di Smirne, in Turchia. L’esplosione e l’incendio che ne è seguito sarebbero stati provocati da un guasto elettrico a circa duemila metri di profondità secondo quanto dichiarato
Il governo della Turchia ha bloccato l’accesso a Twitter in seguito alle manifestazioni contro il primo ministro Recep Tayyip Erdogan cominciate a ridosso delle elezioni amministrative, primo banco di prova per le presidenziali di agosto. Il 20 marzo Erdogan aveva addirittura detto che il suo scopo è “estirpare” Twitter dalla Turchia: “Non mi interessa
Un parco dal destino segnato ha scatenato la rabbia dei cittadini di Istanbul, in Turchia. Una miccia che ha acceso la rivolta in tutto il paese contro la linea del governo accusato di essere poco democratico.
Una ballata. Un ritmo antico per un’avvincente storia moderna di passione, viaggi, guerra. E nella ballata, una canzone presagio. Quella della cotogna di Istanbul.
Il golpe sventato e le tensioni tra governo filo-islamico ed esercito laicista
Era stata accusata di offesa all’identità turca. Il suo racconto parlava del genocidio armeno.