Metà delle scuole nel mondo non ha acqua potabile né servizi igienici
Oltre 850 milioni di bambini nel mondo non hanno accesso a servizi igienici adeguati né ad acqua sicura e potabile. Così l’istruzione resta un miraggio.
Oltre 850 milioni di bambini nel mondo non hanno accesso a servizi igienici adeguati né ad acqua sicura e potabile. Così l’istruzione resta un miraggio.
“Gli Stati Uniti stanno infliggendo ai bambini migranti sofferenze inaccettabili”, le parole di Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef in Italia, in questa intervista esclusiva.
L’obiettivo della ricorrenza è far luce su un fenomeno allarmante che riguarda milioni di bambini in tutto il mondo, i cui diritti non possono più essere ignorati.
Un rapporto dell’Unicef lancia un nuovo allarme sulla situazione dei bambini nello Yemen: “2.500 scuole sono ormai inutilizzabili”.
Gli sconvolgimenti del clima stanno provocando conseguenze inaspettate: tra queste, un forte aumento del numero di spose bambine costrette a matrimoni precoci.
Un rapporto curato da Oms e Unicef denuncia: 2,1 miliardi di persone ancora prive di un accesso all’acqua potabile nelle loro abitazioni.
La guerra non cessa e le condizioni sanitarie nello Yemen precipitano. Un’epidemia di colera ha ucciso 209 persone. 17mila i casi sospetti.
di Jose Graziano Da Silva, direttore generale della Fao Ertharin Cousin, direttore esecutivo del World Food Programme Anthony Lake, direttore esecutivo dell’Unicef L’ultima analisi sulla sicurezza alimentare in Sud Sudan ha portato a dichiarare la carestia nelle contee di Leer e Mayendit, nello stato di Unità, e a definire a rischio altre due contee. A essere minacciate
100mila persone soffrono la fame, quella vera, in Sud Sudan e 5 milioni sono colpite dalla carestia. L’ultimo rapporto Fao, Wfp e Unicef è da brividi.
Oggi ci sono almeno 200 milioni di donne che hanno vissuto il dramma delle mutilazioni genitali femminili, con drammatiche conseguenze fisiche e psicologiche.