L’Europa vieta l’importazione di alimenti contaminati da neonicotinoidi nocivi per le api
Riducendo i limiti consentiti per i neonicotinoidi sugli alimenti importati, l’Unione europea vuole contribuire alla transizione ecologica a livello mondiale.
Riducendo i limiti consentiti per i neonicotinoidi sugli alimenti importati, l’Unione europea vuole contribuire alla transizione ecologica a livello mondiale.
Lo denunciano gli attivisti di Feedback Eu che chiedono all’Ue di dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030 per affrontare la crisi climatica e migliorare la sicurezza alimentare.
La campagna del Parlamento europeo racconta l’Italia che ama il Pianeta attraverso le storie dei suoi protagonisti: attivisti, imprese e celebrità.
L’iniziativa è stata lanciata nel 2021 per promuovere il biologico e il suo ruolo chiave nella transizione verso sistemi alimentari sostenibili.
La relazione di Strasburgo condanna l’Ungheria per violazione dello stato di diritto. Una misura per ora politica, che potrebbe estendersi ai fondi europei.
Tra il 13 e il 14 settembre, il Parlamento europeo ha votato, in ordine, la proposta di vietare la commercializzazione di prodotti ottenuti dalla deforestazione, la nuova legge sui salari minimi e stabilito nuovo obiettivi per le rinnovabili.
Nel discorso sullo stato dell’Unione, Ursula von der Leyen promette una legge sulle materie prime critiche, una banca dell’idrogeno, e tasse sugli extra-profitti.
Circa un terzo del legname trattato dagli impianti romeni di produzione di pellet proviene da foreste protette. Lo sostiene un’inchiesta giornalistica.
L’obiettivo è far valere le istanze delle regioni nel percorso verso la decarbonizzazione del mondo delle auto, garantendo la coesione economica e sociale.
La maggior parte dell’Europa sta vivendo un drammatico periodo di siccità, stando all’European drought observatory, e l’Italia è fra i paesi più colpiti.