
Un video in realtà virtuale per salvare il pianeta: a Venezia Connect4Climate lancia la sfida
I partecipanti al contest devono produrre un video per la realtà virtuale con un’idea che aiuti a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
I partecipanti al contest devono produrre un video per la realtà virtuale con un’idea che aiuti a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Un viaggio a Venezia può essere, oltre che bello, sorprendente, allontanandosi dalle solite mete per scoprire cosa nasconde la Laguna. Un tour tra le isole e le curiosità dell’altra Venezia.
Il venticinquenne di Paderno Dugnano rappresenterà l’Italia tra i 28 giovani giurati europei che assegneranno il Premio Giornate degli Autori/Venice Days alla 74a Mostra del Cinema di Venezia.
Lorenzo Quinn, autore della scultura Support, ci racconta come è riuscito a far parlare di cambiamenti climatici alla Biennale con un paio di mani giganti che emergono dal Canal grande di Venezia.
Dai siti patrimonio dell’umanità alle iniziative per diffondere la pace attraverso natura e cultura: come funziona l’Unesco, nei dettagli.
Cosa cambia con il referendum per l’autonomia di Lombardia e Veneto che si tiene il 22 ottobre 2017? Tutto quello che c’è da sapere sulla consultazione voluta dalle giunte regionali guidate da Maroni e Zaia.
Considerato da molti il più grande pittore figurativo vivente, David Hockney che quest’anno compie 80 anni, sarà in mostra a Ca’ Pesaro – Galleria internazionale d’arte moderna di Venezia, dal 24 giugno al 22 ottobre. La mostra intitolata David Hockney. 82 ritratti e 1 natura morta racconta il mondo dell’artista grazie a volti di amici e famigliari dipinti con il suo
Il ritorno trionfale, controverso, esagerato di Damien Hirst, l’artista vivente più celebre al mondo – o se non altro uno dei più quotati. Ha scelto proprio Venezia per esporre Treasures from the wreck of the unbelievable (tesori dal relitto dell’incredibile): dieci anni di lavoro culminati in una mostra monumentale che occupa Punta della Dogana e Palazzo
C’è a Venezia un posto fatato, o che perlomeno lo era. E promette di ritornarlo. È tra piazza San Marco e il Bacino di San Marco. Sono gli sconosciuti Giardini Reali, voluti da Napoleone e oggi dimenticati da tutti. Finora. È uno spazio circondato dall’acqua su cui s’affacciano il Museo Correr, le sale imperiali del Palazzo
Due mani sostengono uno dei palazzi di Venezia che rischiano di sprofondare a causa del clima che cambia. È l’opera dell’artista Lorenzo Quinn.