Yemen, autobomba contro reclute dell’esercito. 71 morti
Un kamikaze a bordo di un’auto si è fatto esplodere nella capitale provvisoria dello Yemen, Aden, uccidendo decine di reclute dell’esercito regolare.
Un kamikaze a bordo di un’auto si è fatto esplodere nella capitale provvisoria dello Yemen, Aden, uccidendo decine di reclute dell’esercito regolare.
Quaranta soldati, una donna e un bambino sono stati uccisi in una serie di attentati suicidi nello Yemen. Le azioni sono state rivendicate dall’Isis.
Le conseguenze dell’estrazione e dell’uso del petrolio sono devastanti. Dall’ambiente alla salute, dai diritti umani fino ai conflitti armati.
Fabrice Weissman, di Medici senza frontiere, attacca dopo l’ennesimo bombardamento subito dalle strutture dell’organizzazione umanitaria.
Gli scatti che raccontano il 2015 vissuto da Medici senza frontiere rappresentano un viaggio, drammatico e commovente, nel mondo di oggi.
Il 29 ottobre un carico di bombe made in Italy è partito dalla Sardegna con destinazione l’Arabia Saudita. Lo ha denunciato Amnesty International Italia, l’organizzazione che da anni si batte per la difesa dei diritti umani nel mondo. Amnesty ha chiesto al governo italiano di non inviare armamenti in Arabia Saudita perché la nazione è impegnata in un conflitto in Yemen
Dall’estate scorsa, per le strade e i bar alla moda di Tel Aviv si sentono sempre più spesso le note ipnotiche di un brano insolito: tre voci femminili intonano “Habib Galbi” (“Amore del mio cuore”) in dialetto arabo yemenita su un corposo tappeto ritmico fatto di darbuka e bassi digidub. Sono le A-WA (pronunciato “Ay
Tredici milioni di bambini non hanno accesso all’istruzione a causa dei conflitti in atto in Medio Oriente e Nordafrica. Questi e altri dati allarmanti sono emersi dal rapporto Education under fire dell’Unicef, che analizza la situazione dell’istruzione in Siria, Iraq, Yemen, Libia, Palestina, Sudan, Giordania, Libano e Turchia. Fino a pochi anni fa, la regione era