Zimbabwe, la siccità uccide 55 elefanti
Sono 55 gli elefanti morti di stenti a causa della siccità nello Zimbabwe. Che rischia di mettere in ginocchio l’intero paese.
Sono 55 gli elefanti morti di stenti a causa della siccità nello Zimbabwe. Che rischia di mettere in ginocchio l’intero paese.
Le piogge tanto attese nei mesi della semina non sono arrivate, lasciando lo Zimbabwe in preda alla siccità. Nelle foto di Stefano Stranges, la tenacia delle comunità locali nell’affrontare la crisi climatica.
Il passaggio del ciclone Idai, il secondo più devastante degli ultimi 20 anni, ha seminato morte e distruzione in Mozambico, Malawi e Zimbabwe.
Dopo le dimissioni di Mugabe, dittatore che ha governato per quasi 40 anni, i cittadini dello Zimbabwe hanno votato per eleggere il nuovo presidente. L’inizio di una nuova era, o forse no.
Importare trofei di caccia negli Stati Uniti sarà legale. O almeno, lo sarà in determinati casi. Sembra una notizia vecchia: non lo è.
L’era di Robert Mugabe è finita. Dopo aver regnato sullo Zimbabwe per quasi 40 anni, l’esercito lo ha messo di fronte a un ultimatum: dimissioni o impeachment. Mugabe ha scelto le dimissioni.
Gli Stati Uniti hanno dapprima annunciato di voler importare resti di elefanti e leoni dallo Zimbabwe e dallo Zambia. Poi il presidente Trump ci ha ripensato, con un tweet.
I resti del cacciatore sudafricano Scott van Zyl, scomparso la scorsa settimana, sono stati rinvenuti all’interno di due coccodrilli nel fiume Limpopo.
È stato pubblicato un libro per bambini che racconta la vita di Cecil e del suo branco. Nonostante la morte l’eredità del leone più famoso del mondo è ancora viva.
La mancanza di piogge in Malawi sta provocando una grave crisi alimentare. Tre milioni di persone dipendono dagli aiuti dell’Onu.